Nome: Filip. Cognome: Stankovic. Segni particolari: portiere, ma anche figlio d’arte. Di Dejan, uno che ha contribuito a scrivere la storia recente dell’Inter. E che oggi guarda orgoglioso la lista UEFA consegnata dal club in vista dei gironi di Champions League, scoprendo anche il nome del suo erede.
Già, perché Filip Stankovic è proprio il figlio dell’ex centrocampista serbo, uno degli eroi di quell’Inter che, 9 anni fa, alzava al cielo la Champions League. 9 anni dopo il Triplete, l’eredità passa al giovane Filip, 17 anni compiuti a febbraio, portiere delle giovanili, che Conte ha voluto inserire nella lista B come terzo rappresentante del ruolo dopo Handanovic e Padelli (qui la lista completa).
Stankovic junior prende il posto di Tommaso Berni, che sarà il terzo portiere in Serie A ma non in Champions League. L’ex laziale è l’unico assente della prima squadra nella lista definitiva che ieri l’Inter ha consegnato alla UEFA.
La ‘promozione’ di Filip Stankovic, del resto, non è casuale. Il giovanissimo serbo si è messo in mostra nel vivaio dell’Inter, vincendo peraltro lo scudetto Under 17, tanto da essere convocato da Conte per il ritiro estivo che la rosa nerazzurra ha trascorso a Lugano. A inizio luglio, al sito ufficiale del club, aveva parlato proprio del padre Dejan. Inevitabile.
Filip, evidentemente, ha dato ascolto all’illustre papà. E oggi vede il suo nome impresso a chiare lettere nella lista B dell’Inter, assieme ad esempio a quel Sebastiano Esposito che così bene ha fatto nelle amichevoli estive. Il futuro è tutto suo.