MKHITARYAN 6,5 – E’ l’uomo in più dell’Armenia: mette a dura prova i difensori azzurri con una qualità che farà molto comodo alla Roma nei prossimi mesi.
KARAPETYAN 5 – La rete che sblocca l’incontro è da opportunista puro, rovina tutto con la doppia ammonizione che lo manda anzitempo negli spogliatoi.
EMERSON 7 – E’ attualmente il miglior terzino mancino che la Nazionale possa offrire: corsa (tanta) e spunto offensivo degno di nota che gli consente di servire a Belotti un pallone soltanto da spingere in rete.
BARELLA 5 – Un motivo ci sarà se Conte non l’ha ancora schierato titolare all’Inter: deve migliorare una forma fisica lontana da quella dei tempi di Cagliari.
BELOTTI 6,5 – Ha il merito di aver segnato il goal del pari e propiziato il tris con tanto di autorete del portiere avversario. Sbaglia due opportunità abbastanza semplici.
BERNARDESCHI 5 – Spento, abulico e inconcludente: non è in forma e si vede. Quello del ct è un azzardo che si rivela infelice.
ARMENIA (4-2-3-1): Ayrapetyan 6; Hambardzumyan 5,5, Haroyan 5,5, Calisir 5,5, Hovhannisyan 6,5; Mkrtchyan 6, Grigoryan 6 (57′ Hovsepyan 6); Barseghyan 6,5 (57′ Adamyan 6), Mkhitaryan 6,5, Ghazaryan 6 (82′ Babayan sv); Karapetyan 5. Ct. Gyulbudaghyants
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 6; Florenzi 6, Bonucci 6,5, Romagnoli 5,5, Emerson 7; Barella 5 (69′ Sensi 6), Jorginho 6, Verratti 6; Bernardeschi 5 (83′ Lasagna sv), Belotti 6,5, Chiesa 5,5 (61′ Lo. Pellegrini 7). Ct. Mancini