KAMARA 6,5 – Fa valere spesso la sua fisicità importante con strappi che rischiano di far male alla retroguardia azzurra.
PUKKI 6,5 – Inizia con un ottimo piglio, poi si perde un po’ prima di salire in cattedra con il rigore trasformato per l’illusorio pareggio: dimostra di essere ‘on fire’.
ACERBI 6,5 – Sostituisce Romagnoli con una partita attenta e diligente: Mancini sa di poter contare su di lui in qualsiasi momento.
SENSI 6,5 – Sfiora il goal in un paio di circostanze, denotando lampi ‘alla Iniesta’: l’unica macchia è il penalty provocato con un fallo inutile, per sua fortuna ininfluente al fischio finale.
CHIESA 7 – Si riscatta pienamente dopo l’opaca prestazione offerta contro l’Armenia: dalla fascia destra sforna cross a ripetizione creando più di qualche grattacapo al povero Uronen.
IMMOBILE 7 – Finalmente in goal con la Nazionale dopo un’attesa lunghissima durata due anni: una liberazione meritata.
FINLANDIA (5-4-1): Hradecky 6,5; Granlund 5 (82′ Soiri sv), Arajuuri 5,5, Toivio 5,5, Vaisanen 5,5, Uronen 5; Lod 6, Kamara 6,5, Schuller 6 (87′ Kauko sv), Lappalainen 6 (75′ Tuominen 5,5); Pukki 6,5. Ct. Kanerva
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 6; Izzo 6, Bonucci 6, Acerbi 6,5, Emerson sv (8′ Florenzi 6); Sensi 6,5, Jorginho 6,5, Barella 6; Chiesa 7 (72′ Bernardeschi 6), Immobile 7 (76′ Belotti 6), Lo. Pellegrini 6. Ct. Mancini