CARUSO 6.5: Insomma, a 19 anni si può pensare di fare la voce grossa contro il Barcellona. Fa tutto e bene, mettendo in mostra classe e, soprattutto, carattere. Proprio ciò che serve in Champions League. Promossa.
BOATTIN 6: Chiamata ripetutamente all’uno contro uno, tiene bene la posizione. Ha gamba e, seppur a targhe alterne, prova a sfruttarla.
GIRELLI 5: Confusionaria, troppo. Nel primo tempo, per poco, non la combina grossa. Avrebbe voglia di spaccare il mondo, ma non incide.
PUTELLLAS 7.5: Goal ed assist. Manifesta superiorità. Fa quello che vuole, naturalezza allo stato puro. Immarcabile.
HANSEN 7.5: Diverte e si diverte. Ha classe da vendere e, in funzione della stessa, crea parecchi grattacapi alla retroguardia bianconera.
TORREJON 7: Non ha grossi problemi in copertura, motivo per cui si concentra principalmente sull’aspetto offensivo. Il tutto, come se non bastasse, chiudendo la partita – e forse la qualificazione – a tripla mandata.
JUVENTUS WOMEN (4-3-3) Giuliani 6; Hyyrinen 6 (88’ Sikora s.v.), Gama 5.5, Sembrant 6, Boattin 6; Caruso 6.5, Galli 5.5, Rosucci 5 (66’ Pedersen 6); Staskova 5; Girelli 5, Cernoia 6, Staskova 5 (51’ Aluko 6). Coach: Guarino
BARCELLONA (4-3-3): Panos 6; Torrejon 7, Van der Gragt 6, Maria Leon 5, Sanchez 6; Guijarro 6.5 (69’ Oshoala 6.5), Hamraoui 6.5, Putellas 7.5; Hansen 7.5, Hermoso 6 (88’ Candela s.v.), Mariona 6.5.