Dai campi di calcio, al fianco di van Nistelrooy, alle truffe e ai furti. È stato arrestato negli scorsi giorni in Piemonte, nell’astigiano, Carel van der Velden, ex calciatore professionista olandese. L’accusa è quella di furto aggravato e di truffa: si fingeva un venditore di pentole, ma nella sua auto è stata ritrovata anche la refurtiva.
Come racconta il ‘Corriere Torino’, il 47enne è stato fermato venerdì dai carabinieri a Canelli. Le forze dell’ordine nella sua auto hanno trovato un set di pentole e un portafogli di un turista svedese, che sarebbe stato rubato all’interno della casa in cui l’uomo stava passando le vacanze.
In più van der Velden è stato considerato colpevole di otto truffe, realizzate da un venditore di pentole porta a porta.
Van der Velden è stato un calciatore che si è fatto conoscere sul finire degli anni ’80, quando ha collezionato diverse presenze con le nazionali giovanili dell’Olanda, e negli anni ’90. Ha vestito le maglie di Vitesse, Barnsley e anche Den Bosch.
Proprio in quest’ultima esperienza uno dei suoi compagni di squadra è stato Ruud van Nistelrooy, leggenda del calcio ‘Oranje’, che nel Den Bosch ha mosso i suoi primi passi. Mentre però l’attaccante è diventato una leggenda, il destino di van der Velden è stato tristemente diverso.