Sette mesi dopo la Juventus torna al ‘Wanda Metropolitano’ per affrontare l’Atletico Madrid in una gara di Champions League ma, rispetto a quella sera di fine febbraio, molte cose sono cambiate da entrambe le parti.
A partire ovviamente dalla panchina bianconera dove, al posto di Massimiliano Allegri, c’è adesso Maurizio Sarri che proprio stasera sosterrà il suo primo vero esame in bianconero.
Non è un mistero infatti che la Juventus abbia deciso di cambiare allenatore anche se non soprattutto in chiave Champions, obiettivo mai nascosto dalla dirigenza e sfiorato un paio di volte negli ultimi cinque anni.
Le prime uscite della Juventus di Sarri però non hanno incantato, ecco perché quello di Madrid rappresenta già un esame per capire a che punto sia il nuovo progetto.
L’Atletico Madrid dal canto suo invece durante l’estate ha perso Griezmann, sostituito comunque più che degnamente dal talentino Joao Felix che darà vita a una sfida tutta portoghese col suo idolo Cristiano Ronaldo.
L’anno scorso la Juventus di Allegri uscì sconfitta dal ‘Wanda Metropolitano’ per 2-0 nell’andata degli ottavi di finale, salvo poi ribaltare tutto al ritorno grazie alla tripletta di CR7. I precedenti a Madrid contro l’Atletico però non sorridono alla Juventus che ha perso entrambe le volte e senza mai segnare neppure un goal.
La buona notizia per Maurizio Sarri arriva dal recupero di Pjanic, mentre sono rimasti a casa gli infortunati Chiellini, De Sciglio e Douglas Costa. L’unico dubbio di formazione quindi è in attacco dove Bernardeschi (favorito) e Cuadrado si giocano una maglia nel tridente insieme a Higuain e Cristiano Ronaldo.
L’Atletico Madrid non potrà contare sull’ex Morata ma schiererà davanti la coppia Joao Felix-Diego Costa. A centrocampo recupera Thomas Partey che dovrebbe regolarmente giocare dal 1′. Vitolo è in vantaggio nel ballottaggio con Lemar.
Le probabili formazioni
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Trippier, Savic, Gimenez, Lodi; Kone, Thomas, Saul, Vitolo; Joao Felix, Diego Costa.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Higuain, Cristiano Ronaldo.