Le palle inattive. Un film già visto. La Juventus assapora il colpaccio in casa dell’Atletico Madrid, ma nel finale è costretta a masticare amaro. Nella serata dell’esordio di Maurizio Sarri in Champions League sulla panchina della Signora, emergono i limiti difensivi di una squadra che fatica ancora a difendere chirurgicamente.
Simeone, nel nome del 4-4-2, lascia fuori Vitolo e concede una chance dall’inizio a Lemar. Sarri risponde con l’ormai solito 4-3-3, in avanti Cuadrado preferito a Bernardeschi.
La prima occasione della partita capita sul destro di Joao Felix, disinnescato sapientemente da Szczesny. Pochi istanti dopo, invece, è un colpo di testa targato Gimenez a spaventare il portiere polacco.
La Juve si fa vedere dalle parti di Oblak con un tentativo dalla distanza di Ronaldo, fischiatissimo dal pubblico biancorosso. Pjanic – con una deviazione – sfiora il vantaggio. Mentre CR7, in gioco aereo, spedisce flebilmente la sfera nelle mani dell’estremo difensore sloveno.
In avvio di ripresa, la Signora passa in vantaggio: lancio sontuoso di Bonucci per Higuain che porta palla in profondità e trova Cuadrado sul lato opposto che controlla in area, converge verso il centro e di sinistro trova la gioia personale.
L’Atletico Madrid prova a reagire e, per poco, non trova il pareggio con Gimenez. Ma a esultare è ancora Madama, questa volta con Matuidi: Ronaldo allarga per Alex Sandro, cross sul primo palo per il mediano francese che non perdona.
Finita qui? Neanche per scherzo. La riapre Savic, vecchio obiettivo di mercato proprio dei campioni d’Italia. Szczesny salva nel finale su Vitolo. Tuttavia, il subentrato Herrera zittisce il settore ospiti con una zuccata chirurgica. Ronaldo (quasi) da urlo nel finale. Una prodezza, la sua, che per poco non trova il palo lontano.
IL TABELLINO
ATLETICO MADRID-JUVENTUS 2-2
MARCATORI: 48’ Cuadrado, 65’ Matuidi, 70’ Savic, 89’ Herrera
ATLETICO MADRID (4-4-2) Oblak 6; Trippier 6.5, Savic 6.5, Gimenez 6.5, Lodi 5 (75’ Vitolo s.v.); Koke 5.5, Saul 5, Thomas 5.5 (75’ Herrera 7), Lemar 5.5 (59’ Correa 6); Joao Felix 5, Diego Costa 6. Allenatore: Simeone.
JUVENTUS (4-3-3) Szczesny 6; Danilo 5.5, Bonucci 7, De Ligt 6.5, Alex Sandro 6.5; Khedira 6 (68’ Bentancur 5.5), Pjanic 6, Matuidi 6.5; Cuadrado 7, Ronaldo 6, Higuain 6.5 (79’ Dybala s.v.). Allenatore: Sarri
Arbitro: Makkelie
Ammoniti: Diego Costa (A), Matuidi, Cuadrado (J)
Espulsi: –