Prova di carattere e qualità del Cagliari, che spezza il sortilegio della Sardegna Arena, supera 3-1 il Genoa nell’anticipo e vola a 6 punti in classifica nella parte sinistra della classifica, cogliendo la seconda vittoria consecutiva. Maran dà fiducia a Ionita a centrocampo e lascia in panchina Rog, con Castro confermato sulla trequarti. Andreazzoli preferisce Pajac a Barreca sulla fascia sinistra e schiera Saponara mezzala sinistra.
Gara vibrante fin dai primi minuti, con rapidi capovolgimenti di fronte fra le due squadre, che si affrontano a viso aperto. All’11’ prima ghiotta occasione per il Cagliari: Luca Pellegrini riceve palla fuori area e colpisce forte con il destro: Radu si supera e con un colpo di reni devia in calcio d’angolo.
Al 16′ problema muscolare per Cigarini, che stringe comunque i denti e prosegue la partita. Al 20′ Nandez smarca Joao Pedro all’altezza dell’area piccola, il brasiliano colpisce debolmente di testa fra le braccia di Radu. Il Genoa risponde al 34′ con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Koaumé, sul quale Olsen è bravo a respingere di pugno.
L’avvio di ripresa è folgorante per i sardi, che al 46′ passano a condurre: Ionita va sul fondo e crossa dalla sinistra, a centro area splendido colpo di testa di Simeone che angola sulla destra e batte Radu. Cigarini alza bandiera bianca al 54′ e fa il suo debutto in Serie A l’uruguayano Oliva. Il Genoa prende il pallino del gioco e prova a rendersi pericoloso, con il Cagliari che aspetta e riparte in contropiede.
Polemiche al 64′, quando l’arbitro assegna un rigore al Grifone per un tocco di braccio di Cacciatore: il VAR chiarisce che l’irregolarità è avvenuta fuori area e si riparte con un calcio di punizione. La barriera degli isolani ribatte il tentativo di trasformazione di Schone. Al 74′ Andreazzoli rompe gli indugi e getta nella mischia Pandev per Saponara e Lerager per Ankersen, passando a un 4-3-1-2, Maran concede invece qualche minuto a Birsa al posto di Simeone.
Ma all’83’ si consuma la beffa per i padroni di casa: Kouamé riceve sulla destra dell’area e con un tiro forte e angolato supera Olsen. La reazione dei padroni di casa è però rabbiosa: prima su cross dalla destra di Nandez, Zapata di testa la mette alle spalle di Radu, poi Joao Pedro finalizza una splendida cavalcata palla al piede insaccando con forza sotto la traversa. Niente da fare per i liguri, che fino alla fine provano a riaprire la gara senza fortuna. Il Cagliari conquista la seconda vittoria di fila e si porta a quota 6 punti in classifica all’8° posto.
IL TABELLINO
CAGLIARI-GENOA 3-1 (0-0)
MARCATORI: 46′ Simeone (C), 83′ Kouamé (G), 84′ aut. Zapata (C), 87′ Joao Pedro (C)
CAGLIARI (4-3-1-2): Olsen; Cacciatore, Pisacane, Ceppitelli, Lu. Pellegrini; Nandez, Cigarini (55′ Oliva), Ionita; Castro (78′ Rog); Joao Pedro, Simeone (82′ Simeone). All. Maran
GENOA (3-5-2): I.Radu; Ankersen (74′ Lerager), C.Zapata, Criscito; Biraschi, Schone, Radovanovic, Saponara (74′ Pandev), Pajac; Kouamé, Favilli (77′ Sanabria). All. Andreazzoli
Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo
Ammoniti: Joao Pedro (C), Saponara (G)