Dal 16 dicembre 2018 al 25 settembre 2019. Dopo una lunghissima attesa la Fiorentina torna a vincere a Firenze davanti ai propri tifosi e grazie al 2-1 con il quale ha regolato la Sampdoria mette in cascina quei punti che le consentono di lasciare l’ultimo posto in classifica.
Una partita, quella del Franchi, a tratti confusa e che ha visto i blucerchiati entrare meglio in campo. Già al 2’ infatti Caprari ha sui piedi il pallone del possibile 0-1, ma trova sulla sua strada un ottimo Dragowski che respinge la sua conclusione. Dopo il pericolo corso gli uomini di Montella iniziano a guadagnare metri sul campo e a far valere la loro maggiore qualità. Al 26’ è Ribery e non trovare la deviazione giusta per il goal, mentre tre minuti più tardi è Audero a frapporsi tra Chiesa e il goal.
Al 31’ il duello tra i due si ripete e ad avere la meglio è ancora l’estremo difensore doriano, ma dalla sua parata scaturisce l’angolo che porta al vantaggio gigliato. Corner battuto dalla sinistra, il pallone arriva a Ribery (ancora tra i migliori in campo) che si gira in un fazzoletto, manda fuori tempo un avversario e mette al centro dell’area un pallone morbidissimo che Pezzella di testa spinge in rete. La Fiorentina si fa preferire nella fase finale di frazione ma il risultato non cambia, si va negli spogliatoi sulla’1-0.
Nella ripresa Di Francesco ridisegna la Sampdoria inserendo Rigoni e Bonazzoli al posto di Ramirez e Gabbiadini e le sue intuizioni danno fin da subito i frutti sperati. I blucerchiati costringono i padroni di casa alle corde e al 51’ è proprio Rigoni con un gran destro a giro a sfiorare il pareggio, a negargli la gioia della rete è solo la traversa. A frenare la forza propulsiva del Doria è un episodio di fatto fondamentale per lo sviluppo del match: al 55’ Murillo, già ammonito, atterra Castrovilli meritandosi il secondo giallo.
La Fiorentina approfitta al meglio della superiorità numerica e al 57’ raddoppia con Federico Chiesa che, lanciato nello spazio da Dalbert, si invola verso Audero e lo batte con freddezza per il 2-0. Al 60’ è Ribery a sfiorare il tris, 10’ più tardi è ancora uno scatenato Chiesa a provarci, ma il portiere blucerchiato si supera ancora.
Quando la partita sembra ormai indirizzata è Bonazzoli a riaprirla clamorosamente sugli sviluppi del corner facendo apparire i fantasmi di Ilicic e Castagne. La Fiorentina però, a differenza di quanto successo con l’Atalanta, questa volta regge e coglie la vittoria che in generale mancava da febbraio, la prima in assoluto del secondo ciclo Montella.
IL TABELLINO
FIORENTINA-SAMPDORIA 2-1
Marcatori: 31’ Pezzella (F), 57’ Chiesa (F), 79’ Bonazzoli (S)
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Badelj, Pulgar, Castrovilli (81’ Benassi), Dalbert; Chiesa (92′ Vlahovic), Ribéry (73’ Sottil). All.: Montella
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Bereszynski, Colley, Murillo; Depaoli, Ekdal, Vieira, Murru; Ramirez (46’ Rigoni); Caprari (65’ Chabot), Gabbiadini (46’ Bonazzoli). All.: Di Francesco
Arbitro: Doveri
Ammoniti: Bereszynski (S), Vieira (S), Murillo (S), Dalbert (F), Depaoli (S), Lirola (F), Sottil (F), Pulgar (F)
Espulsi: Murillo