Negli occhi dei tifosi dell’Atalanta, brucia ancora la sconfitta all’esordio in Champions League contro la Dinamo Zagabria, di due settimane fa. Oggi, anche per questo, la squadra di Gasperini cercherà di regalare una gioia ai propri tifosi, ospitando a San Siro lo Shakhtar Donetsk.
L’Atalanta vive un ottimo momento di forma in campionato, dove occupa la terza posizione in classifica, precedendo anche il Napoli. Giocherà questa sera in una casa d’eccezione, allo stadio Meazza in San Siro, che per l’occasione sarà tinto di colori nerazzurri, ma non quelli dell’Inter che si vedono di solito da quelle parti.
Dopo la bella prova contro il Sassuolo, Gasperini dovrebbe confermare la formazione dei titolarissimi, nonostante qualche ballottaggio che resterà in piedi fino a poche ore dall’inizio del match.
In difesa sono sicuri di un posto Toloi e Kjaer, mentre per la terza maglia è aperto il ballottaggio tra Masiello e Palomino, con il primo in vantaggio. A centrocampo dovrebbe spuntarla ancora Gosens sulla fascia sinistra, mentre in mediana chiede spazio Pasalic ma la coppia De Roon-Freuler è difficile da scindere.
Nel tridente offensivo, invece, nonostante qualche acciacco per Gomez e la possibilità di schierare un centrocampista in più al posto di Ilicic, Gasperini andrà dritto per la sua strada con il trio titolare. Ovviamente la prima punta sarà Duvan Zapata.
Luís Castro convive invece con un solo vero dubbio di formazione: l’acciaccato Konoplyanka potrebbe lasciare il posto a Solomon, ma è un nodo che si scioglierà solo nel pomerigggio.
Per il resto, spazio a Pyatov tra i pali con Bolbat, Kryvtsov, Matviyenko e Ismaily in difesa. In mediana Stepanenko-Alan Patrick, poi Moraes centravanti.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Kjaer, Masiello; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata.
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Bolbat, Kryvtsov, Matvijenko, Ismaily; Alan Patrick, Stepanenko; Taison, Marlon, Solomon; Moraes.