Milan, Giampaolo in bilico: contatti con Garcia

    Quattro sconfitte in sei partite sono troppe per qualsiasi allenatore, figurarsi per quello di una squadra dal blasone del Milan: rendimento da retrocessione per i rossoneri di Marco Giampaolo, già finito sulla graticola nonostante la società, nella figura di Paolo Maldini, lo abbia confermato.

    Il dirigente ed ex difensore era presente insieme al direttore sportivo Frederic Massara all’allenamento mattutino di ieri che ha aperto la settimana: un modo per essere vicini alla squadra, scossa da tre sconfitte consecutive che hanno minato la serenità nell’ambiente.

    Chiaro che se anche contro il Genoa dovesse arrivare un altro risultato negativo si inizierebbe a prendere seriamente in considerazione l’ipotesi dell’allontanamento di Giampaolo, costretto a migliorare in fretta uno dei peggiori rendimenti milanisti della storia per quanto riguarda le prime giornate di campionato.

    Come normale che sia, il Milan si è guardato intorno per non farsi trovare impreparato qualora la situazione precipitasse: ‘La Gazzetta dello Sport’ riporta dei contatti con Andriy Shevchenko che però non se la sentirebbe di abbandonare l’incarico di ct dell’Ucraina, prima nel suo girone di qualificazione a Euro 2020 davanti ai campioni d’Europa in carica del Portogallo.

    Molto più fattibile l’ingaggio di Rudi Garcia: il francese è libero dopo la fine dell’avventura al Marsiglia e sarebbe ben disposto ad accettare la panchina rossonera, voglioso di tornare in corsa in Serie A che ha già avuto modo di conoscere ai tempi della Roma.

    Quasi impossibile invece che il Milan convinca Massimiliano Allegri, deciso a prendersi un anno sabatico, e Luciano Spalletti, ancora sotto contratto con l’Inter fino al 30 giugno 2021.