Maurizio Sarri è un allenatore maniacale, uno da sempre attento ai dettagli fino allo sfinimento: è così che è riuscito a scalare nel corso degli anni tutte le categorie arrivando all’apice in Italia ed Europa, prolungando il lavoro in panchina oltre le canoniche ore dedicate agli allenamenti.
Tanta sorpresa aveva provocato una dichiarazione fatta lo scorso 28 settembre in merito all’Inter, avversaria di domani in quel di San Siro.
Lacuna colmata non appena si è presentata l’occasione: ‘Tuttosport’ rivela come Sarri abbia visto da solo tutte e otto le partite fin qui disputate dai nerazzurri, per poi rivederle – sempre interamente – insieme al suo staff. Totale di 1440 minuti, ovvero 24 ore.
Una full immersion utile per studiare i movimenti interisti nel 3-5-2 di Antonio Conte che sta portando ottimi risultati in campionato, meno in Champions League dove è stato conquistato un solo punto nelle prime due partite.
Quasi la normalità per uno come Sarri, da sempre abituato ad analizzare dati e a dormire poco: come accadrà, quasi sicuramente, alla vigilia di un match non ancora decisivo per lo Scudetto ma terribilmente importante per non perdere contatto con la vetta e ristabilire le gerarchie.