Il giorno della verità sta arrivando: Inter contro Juventus, la capolista contro la sua più immediata inseguitrice. Un match che, naturalmente, è speciale soprattutto per una persona: Antonio Conte, ieri bianconero e oggi nerazzurro, intervenuto nella classica conferenza della vigilia.
A chi deve ispirarsi l’Inter per arrivare ai massimi livelli? A detta di Conte, proprio alla Juventus.
La presenza per il match di San Siro di Romelu Lukaku, out contro il Barcellona, è quasi certa. Anche se Conte non vuole sbilanciarsi.
Con Conte in panchina, l’Inter sta acquisendo una mentalità diversa rispetto alle scorse stagioni.
Perché Conte ha scelto l’Inter? La risposta è chiara e precisa.
Ci saranno altre “situazioni indirizzate” contro la Juventus, come si era lamentato Conte al termine del match del Camp Nou?
Si parla anche della proposta di alcuni tifosi della Juventus di togliere la stella di Conte allo Stadium per darla a Marchisio. Proposta nettamente bocciata dal presidente bianconero Andrea Agnelli.
La sensazione è che Sarri sia meno rapido rispetto a Conte nel dare la propria impronta alla Juventus.
Chiusura con la partita da ex di Conte, passato da bandiera della Juventus a condottiero dell’Inter. Un messaggio alla parte sana dei tifosi delle due squadre?