Sono giorni di profonde riflessioni quelle che si stanno vivendo in casa Milan. A differenza di quanto in molti potessero immaginare infatti, la vittoria ottenuta dalla compagine meneghina sul campo del Genoa, non ha reso più salda la panchina di Marco Giampaolo.
L’inizio di stagione complessivamente deludente, le quattro sconfitte patite nei primi sette turni di campionato, i continui cambi di formazione e di modulo, hanno spinto la dirigenza a guardarsi attorno alla ricerca di un tecnico di spessore e carisma, capace di far cambiare in corsa la rotta intrapresa.
Ad oggi tra i profili già caldi per l’eventuale sostituzione di Marco Giampaolo c’è Luciano Spalletti. L’allenatore che è ancora contrattualmente legato all’Inter, rappresenta una prima scelta assoluta, ma convincerlo non sarà facile. I primi tentativi hanno infatti portato a due rifiuti, ma l’intenzione è quella di provarci ancora.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, tra i big sondati dal Milan c’è anche Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese, che ha da pochi mesi chiuso quella che è stata una parentesi ricchissima di successi alla Juventus, rappresenterebbe certamente un profilo eccellente, visto che tra l’altro conosce già benissimo l’ambiente rossonero, ma ha già rifiutato l’offerta che gli è stata fatta pervenire da Milano.
Allegri, che tra l’altro è uno degli allenatori più corteggiati in circolazione (il suo nome è stato nelle ultime ore accostato anche a quello del Manchester United), ha allenato il Milan tra l’estate del 2010 ed il gennaio 2014 vincendo uno Scudetto ed una Supercoppa Italiana. Il suo sarebbe stato un ritorno clamoroso, ma non ci sono spiragli.