Un giallo che non è certo passato inosservato. È il cartellino che l’arbitro Mateu Lahoz ha sventolato ieri sera davanti agli occhi di Gerard Pique all’85’ della gara vinta per 4-0 dal Barcellona sul Siviglia.
Una sanzione arrivata a gioco fermo, quando il difensore blaugrana ha deciso di scagliare lontano il pallone dopo che questo aveva già superato la linea laterale, guadagnandosi così la squalifica per la prossima gara.
Avendo esaurito il bonus legato al numero di ammonizioni, Pique sarà infatti obbligato a saltare la sfida contro l’Eibar del 19 ottobre, tornando poi disponibile per la decima giornata di Liga.
E proprio qui, stando a ‘Marca’, ci sarebbe la malizia del difensore dei culé, dato che il prossimo 26 ottobre il Barcellona ospiterà il Real Madrid al Camp Nou per il primo Clasico di campionato.
Per questo motivo Pique è stato criticato in Spagna da chi ha visto nel gesto del calciatore iberico un modo per non rischiare di saltare una sfida così delicata. Il giocatore aveva infatti provato a farsi ammonire già in precedenza trattenendo il pallone.
Secondo a soli due punti dai blancos, il Barcellona nel prossimo Clasico punta infatti a operare un sorpasso in campionato sui rivali (sempre che ciò non accada già nella prossima giornata) e per questo un giocatore come Pique non può assolutamente mancare.
Va ricordato però che è proibito farsi ammonire di proposito e che ciò può comportare una squalifica, come già accaduto in passato a Sergio Ramos in Champions League.
Chi (quasi) sicuramente non sarà della gara è invece Ousmane Dembele, espulso per proteste ieri sera. Per il francese dovrebbe infatti arrivare una sanzione più pesante, visto che a causare il rosso pare siano state delle frasi poco lusinghiere rivolte al direttore di gara.