Quella delle prossime settimane potrebbe diventare la Nazionale dei ritorni: si valuta quello di Daniele De Rossi per una gara d’addio, magari a Palermo nell’ultimo match di qualificazione agli Europei contro l’Armenia del 18 novembre.
Roberto Mancini ha fatto capire in conferenza stampa come sia possibile che l’ex capitano della Roma possa vestire ancora per una volta la maglia azzurra, proprio nello stadio in cui tutto ebbe inizio il 4 settembre 2004.
Il ct ha citato anche Gianluigi Buffon, finito nell’occhio del ciclone nel 2018 per la chiamata dell’allora ct ad interim Luigi Di Biagio: una mossa che all’epoca non venne gradita dall’opinione pubblica, il che spinse il portiere della Juventus a rifiutare l’ipotesi di un’ultima partita durante i primi mesi della gestione Mancini.
Ma ora, come riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, la situazione è completamente cambiata: l’Italia potrebbe staccare il pass per la qualificazione ad Euro 2020 già sabato sera all’Olimpico contro la Grecia e la tranquillità per l’obiettivo raggiunto sarebbe un motivo in più per concedere a Buffon una passerella diversa da quella andata in scena a Manchester oltre un anno fa, in occasione dell’amichevole persa contro l’Argentina.
Buffon potrebbe congedarsi dai tifosi dimenticando la macchia della mancata qualificazione ai Mondiali di Russia, con la famigerata sfida di Milano con la Svezia che ancora pervade i suoi pensieri: un epilogo migliore per una storia a tinte azzurre dal sapore leggendario.
