La serata di gala del Westfalenstadion di Dortmund si conclude in parità. Per una volta nessuno esce vincente dalla sfida tra la Germania e l’ Argentina . Il ‘revival’ della finale mondiale del 2014 (e non solo) termina col risultato di 2-2. Stavolta, senza supplementari o senza rigori.
L’amichevole, che di amichevole ha poco per intensità, nervi e contrasti duri, si sblocca soltanto dopo pochi minuti di gioco: è il solito Gnabry a segnare il suo goal numero 11 in 12 partite con la ‘Mannschaft’ su invito di Klostermann. Il raddoppio è invece a cura di Havertz al 22′, al termine di una bella azione corale.
Per vedere l’Argentina pericolosa bisogna attende una giocata individuale di De Paul, che prova un destro secco da fuori che si stampa sul palo. Risponde Halstenberg su punizione, ma si ferma sulla traversa. Nella ripresa l’ingresso di Alario , giocatore del Bayer Leverkusen, ravviva l’attacco ‘albiceleste’ con il colpo di testa del 2-1.
Sempre lo stesso ‘Pipa’ è protagonista anche del 2-2 finale: il suo break è decisivo per il destro di Ocampos che trafigge Ter Stegen sul primo palo.
Serata positiva per l’Argentina, ma piuttosto da dimenticare per il duo d’attacco schierato da Scaloni, tutto preso dalla Serie A: né Lautaro Martinez né Paulo Dybala riescono a ripetersi dopo aver seegnato entrambi in campionato nello scontro di domenica sera tra Inter e Juventus.