Una delle tante piaghe moderne, probabilmente la più presente all’interno degli stadi, non solo italiani. Il razzismo nel mondo del calcio non accenna a diminuire, ma pian piano si cercano soluzioni per arginare il problema. Magari bandendo a vita i responsabili.
In questo senso la Premier è avanti anni luce rispetto a tanti altri paesi europei e mondiali, mentre in Italia la Roma ha deciso di bandire dalle partite giallorosse un tifoso che si era scagliato duramente e in maniera razzista contro Juan Jesus. Ora, la Lazio.
E’ stato il procedimento aperto dall’UEFA nei confronti della società biancoceleste per gli ululati (e i saluti romani) durante la partita contro il Rennes a far scattare la molla ai piani alti del club capitolino, deciso a voltare pagina e punire duramente i responsabili di cori e insulti razzisti.
A margine della presentazione di un progetto per la formazione scolastica dei giovani atleti, Lotito si è detto deciso ad affrontare il problema:
Per colpa di pochi, tutto il mondo Lazio viene colpito:
Un passo in avanti per estirpare il male.