L’Italia ha la grande opportunità di chiudere una volta per tutte il discorso qualificazione agli Europei: vincendo contro la Grecia gli azzurri sarebbero sicuri di un posto nella prossima rassegna continentale itinerante, forti di un percorso netto fatto finora di sole vittorie.
All’Olimpico i giocatori indosseranno la nuova maglia verde e, per l’occasione, ‘La Repubblica’ svela un particolare piuttosto importante relativo ai numeri sulla schiena dei giocatori: ci sarebbero, infatti, due diversi modi di agire a riguardo.
Per quanto concerne i cosiddetti ‘senatori’ come ad esempio Bonucci e Insigne, il numero è il risultato della precisa volontà dei diretti interessati che hanno maggiori libertà rispetto ai ragazzi più giovani e inesperti come Zaniolo, Tonali, Meret, Di Lorenzo e Gianluca Mancini.
In quest’ultimo caso, i numeri sarebbero decisi dal commissario tecnico Roberto Mancini: un modo per evitare che qualcuno possa montarsi la testa con scelte allo stesso tempo importanti e ingombranti, nel tentativo di far capire che ciò che conta più di ogni altra cosa è onorare al meglio la prestigiosa casacca della Nazionale.
In passato toccò anche a Kean sottostare a questo diktat, prima che fosse ‘rimandato’ a causa di alcuni comportamenti sopra le righe che il ct non ha affatto gradito: perché per poter giocare nell’Italia non bisogna soltanto eccellere all’interno del rettangolo verde.