Momenti di follia e terrore a Cagliari nel post-partita dell’amichevole vinta in rimonta per 3-1 dai rossoblu sul Pogon grazie a una tripletta di Simeone nel finale, che ha evitato il ko interno contro una squadra di medio-basso livello.
Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, tra i 40 e i 50 ultras polacchi si sono resi protagonisti di disordini nel centro storico del capoluogo sardo: scontri con tifosi avversari e lancio di petardi e bombe carta nei pressi di attività commerciali. Un vero e proprio scenario di guerriglia, insomma, tra via Sardegna e Via Cavour, dove sono stati danneggiati vetri, tavolini e sedie di almeno due ristoranti.
Già nel pre-gara c’erano stati degli attimi di tensione davanti alla Curva Nord della ‘Sardegna Arena’: a farne le spese un tifoso cagliaritano trasportato in ospedale dall’ambulanza dopo aver subìto delle ferite durante gli scontri. Alle 9 di questa mattina i primi provvedimenti verso sei polacchi, tutti processati per direttissima.