Yanik Frick. Vi dice qualcosa? Certo: è il figlio di Mario Frick, ex attaccante di Arezzo, Verona, Ternana e Siena, miglior giocatore della storia calcistica del Liechtenstein. Questa sera toccherà al giovane Yanik sfidare l’Italia a Vaduz. E sfidare pure una sua vecchia conoscenza: Nicolò Zaniolo.
Come ricorda ‘Repubblica’, infatti, Zaniolo e Frick junior si ritroveranno di fronte in una specie di carrambata. Già, perché i due erano… compagni di giochi ormai quasi 20 anni fa, in tenerissima età, quando i rispettivi padri vestivano entrambi la maglia della Ternana.
Il papà di Zaniolo è Igor, quello di Frick – appunto – è Mario. Entrambi attaccanti, entrambi nella rosa della Ternana che, nel 2002/2003, concluse il campionato di Serie B al settimo posto. I due divennero amici, tanto da far sì che le rispettive famiglie si frequentassero piuttosto assiduamente. Ed è proprio in quell’occasione che si conobbero i figli.
Quasi 20 anni più tardi, Zaniolo ritrova Frick da avversario dopo aver sfiorato il reincontro all’andata: Yanik, in quell’occasione, non era stato convocato. Questa volta due dovrebbero partire dall’inizio: il centrocampista della Roma sfruttando il turnover di Mancini dopo la matematica qualificazione all’Europeo, l’attaccante del Rapperswil-Jona – a segno sabato nell’1-1 contro l’Armenia – in coppia con Salanovic.
Nella rosa del Liechtenstein c’è anche un altro membro della famiglia Frick: Noah, più giovane di tre anni rispetto a Yanik (2001 contro 1998). Un neonato, ai tempi in cui il fratello e Zaniolo giocavano assieme a Terni. IL secondogenito di Mario, questa sera, dovrebbe però partire dalla panchina.