BERNARDESCHI 6,5: Sblocca subito il match con un sinistro dei suoi, le sue accelerazioni a tagliare verso il centro fanno male alle linee avversarie: è l’uomo in più di Mancini in questo doppio appuntamento.
SIRIGU 7: Una serata più complicata del previsto per il portiere del Torino, chiamato subito agli straordinari: risponde ancora una volta presente confermandosi un’alternativa affidabile tra i pali azzurri.
DI LORENZO 6,5: Ottima prova dell’esterno del Napoli sull’out di destra: spinge con i tempi giusti e con qualità al cross, scala gerarchie anche in maglia azzurra.
CRISTANTE 6,5: Sostituisce Jorginho e prende la regia azzurra con personalità, ottima gestione della palla e zero sbavature, prezioso anche dal punto di vista tattico sulle ripartenze del Liechtenstein.
BELOTTI 7: Ingaggia un duello tutto fisico con i centrali avversari e mette la doppia firma nella ripresa. Avvio di stagione da urlo per il Gallo, che si conferma un fattore contro il Liechtenstein.
SALANOVIC 7: L’uomo di maggior qualità del Liechtenstein si conferma anche il più pericoloso: sfiora più volte il goal mostrando buona tecnica e buon passo, solo un grande Sirigu gli nega l’esultanza.
LIECHTENSTEIN (4-5-1): Büchel 6; Rechsteiner 6, Kaufmann 5, Hofer 5, Göppel 6; Yildiz 5,5 (83′ Wolfinger sv), Polverino 5,5 (56′ Frick N. 5,5), Büchel 5, Hasler 6, Salanovic 7; Gubser 5,5 (63′ Frick Y. 5,5).
ITALIA (4-3-3): Sirigu 7; Di Lorenzo 6,5, Mancini 6, Romagnoli 6, Biraghi 6 (88′ Bonucci sv); Zaniolo 5,5 (63′ El Shaarawy 6,5), Cristante 6,5, Verratti 6; Bernardeschi 7 (77′ Tonali sv), Belotti 7, Grifo 6.