Lussazione al tendine peroneo lungo della caviglia sinistra: esito degli esami impietoso per l’Inter che perde Alexis Sanchez per tre mesi, già andato sotto i ferri per un intervento chirurgico perfettamente riuscito.
Questo ko porterà Conte a riaffidarsi sul giovanissimo Sebastiano Esposito come accaduto in estate quando, a causa della mancanza di attaccanti, fu proprio il talento di Castellammare di Stabia a mettersi in mostra da titolare nelle amichevoli estive.
Qualcosa sul mercato potrebbe però essere fatto a gennaio: secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, resta in piedi l’ipotesi di un ritorno di Keita Baldé, tornato al Monaco. Il tecnico Jardim non si opporrebbe ad una cessione in prestito e lo stesso attaccante tornerebbe volentieri a vestire il nerazzurro.
Altre due opzioni, più suggestioni che altro, portano a Zlatan Ibrahimovic e Mario Mandzukic: per lo svedese bisognerebbe ad ogni modo aspettare fino a fine anno, quando scadrà il contratto con il Los Angeles Galaxy; per quanto concerne il croato, la Juventus difficilmente lo cederebbe a una diretta concorrente per lo Scudetto, una scelta che farebbe infuriare i tifosi per un elemento della squadra ancora amato nonostante in questa stagione non abbia giocato nemmeno un minuto.
Più realisticamente, l’attenzione dell’Inter è rivolta ad un centrocampista che possa far alzare il livello di qualità, raggiungibile magari con l’addio di alcuni giocatori che nella nuova gestione tecnica non hanno trovato molto spazio come Matias Vecino e Roberto Gagliardini.
Attualmente, quella di un nuovo attaccante da acquistare non è una priorità assoluta in viale della Liberazione: sarà il campo a dire se servirà un altro innesto oppure no, se Esposito riuscirà a reggere la pressione nonostante i suoi soli 17 anni. Ed è proprio questo che i tifosi si augurano.