Zlatan Ibrahimovic a gennaio sarà libero di trasferirsi a parametro zero da qualsiasi parte, in piena autonomia, una volta che sarà terminata contrattualmente la sua avventura con i Los Angeles Galaxy. Molti lo vorrebbero in Italia e lui stesso non ha mai negato, tutto il contrario, di voler tentare una nuova esperienza in Serie A dopo qualche anno.
C’è stato qualche abboccamento del Napoli ma, soprattutto dopo l’infortunio di Alexis Sanchez, il giocatore svedese è stato accostato all’Inter, che in questo momento fa i conti con una coperta molto corta in attacco.
Secondo quanto riportato da ‘Il Giornale’, circa tre settimane fa Mino Raiola, procuratore dello svedese, ha bussato alla porta dell’Inter, proponendo Ibrahimovic. I nerazzurri non hanno chiuso le porte del tutto, nonostante le parole di Marotta prima della sfida contro il Sassuolo.
Il discorso dunque resta aperto e i contatti proseguono. L’ego del campione si quantifica in una richiesta di 2 anni e mezzo di contratto, la logica interista si ferma con uno e mezzo e poi si vede. Per lo stipendio si parte dagli oltre 6 milioni che lo svedese guadagna attualmente negli Stati Uniti.
Non è partita ancora nessuna trattativa, ma Ibrahimovic è pronto a giocare in Serie A e due giorni fa lo ha anche espresso chiaramente.