Il Torino sembra essersi smarrito. Non è più quello della scorsa stagione e, al netto di qualche ottima prova (come contro il Milan), non sta convincendo né i tifosi e né la società. D’altronde l’eliminazione dall’Europa League e l’undicesimo posto in Serie A parlano chiaro.
Fino ad ora Walter Mazzarri non è mai stato in discussione, adesso però le cose potrebbero cambiare, stando a quanto riportato da ‘Tuttosport’. Già dopo la sconfitta contro il Lecce, Cairo bloccò tutti i progettati rinnovi contrattuali (Mazzarri compreso: in scadenza a giugno).
Prima della prossima sosta per le nazionali ci sono quattro partite ad attendere il Torino, due delle quali molto complicate: Cagliari, Lazio, Juventus Brescia. In questa serie di partite Urbano Cairo vuole vedere la svolta, vuole vedere una squadra diversa e vuole vedere soprattutto una classifica diversa al termine di questo poker di sfide.
Se Mazzarri torna a decollare, bene per tutti, soprattutto per Cairo; altrimenti non può essere escluso un cambio in panchina, con Gattuso che sta circolando come primo nome tra i possibili candidati.
La squadra al contrario dello scorso anno è molto vulnerabile in difesa. In attacco invece, a parte Belotti, Mazzarri non è riuscito ad inserire Verdi, e nemmeno a far ingranare gente come Zaza e Berenguer. Sono giorni di duro lavoro per l’ex allenatore di Napoli e Inter.