Da quando siede sulla panchina della Juventus, Maurizio Sarri ha un invidiabile record di 8 vittorie e 2 pareggi, numeri che lo rendono uno dei migliori di sempre tra gli esordienti in bianconero. L’ex allenatore di Chelsea e Napoli vuole centrare la nona vittoria in Champions League, competizione che, per la sua squadra, ha un peso diverso.
L’avversaria di serata è sulla carta quella più alla portata del girone, non soltanto perché di quarta fascia. La Lokomotiv Mosca, però, come sottolineato anche da Sarri, non va sottovalutata: lo ha già fatto il Bayer Leverkusen alla prima nel girone e ha pagato con una sconfitta.
L’obiettivo della Juventus è quello di provare a mettere subito un timbro sul passaggio del turno continuando la striscia di vittorie casalinghe (per ora Sarri non ha mai perso punti in casa). Il Bayer si giocherà le residue chances al Wanda Metropolitano alle 18.55, poi alle 21.00 scenderanno in campo bianconeri e russi all’Allianz Stadium.
Tra gli altri motivi di interesse della gara, c’è anche l’ennesimo record a cui dà la caccia Cristiano Ronaldo. Dovesse segnare contro la Lokomotiv, avversario che non ha mai bucato, raggiungerebbe la cifra di 34 squadre a cui ha segnato almeno un goal in Champions League, staccando Raul, fermo a 33. Non dovesse farcela stasera, comunque, avrà il ritorno tra un paio di settimane a Mosca.
Conta però il presente, il suo e quello del suo partner d’attacco di serata, che dovrebbe essere Paulo Dybala. Sarri ha dichiarato che per scegliere tra lui e Higuain si può tirare a sorte, ma anche senza monetina il numero 10 dovrebbe spuntarla, dopo la panchina di sabato sera con il Bologna.
Il resto della formazione è già scolpito: Szczesny torna titolare in porta, con Cuadrado e Alex Sandro sulle corsie e la coppia centrale De Ligt-Bonucci. Anche il centrocampo non subirà variazioni: Khedira e Matuidi saranno le spalle di Miralem Pjanic, con Federico Bernardeschi ad agire sulla trequarti dietro le due punte, vista l’assenza di Ramsey e Douglas Costa.
La Lokomotiv dovrà fare i conti con alcune assenze importanti come quelle di Smolov, Djordjevic e Farfan. Si affiderà a Eder, che a Cristiano Ronaldo ha fatto vincere un Europeo con il suo goal in finale contro la Francia nel 2016, ai supplementari.
Alle sue spalle agiranno Alexey Miranchuk, Barinov, Krychowiak e l’ex Inter Joao Mario, con Murilo diga a centrocampo. In difesa davanti a Guilherme spazio a Ignatijev e Idowu sulle fasce, con Corluka e Höwedes davanti alla difesa. Per il tedesco è un ritorno da ex. E a dargli il benvenuto c’è un CR7 a caccia dell’ennesimo record.
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi; Dybala, Cristiano Ronaldo.
LOKOMOTIV MOSCA (4-1-4-1): Guilherme; Ignatijev, Höwedes, Corluka, Idowu; Murilo; Al. Miranchuk, Barinov, Krychowiak, Joao Mario; Eder.