Daspo di 5 anni e obbligo di firma durante le partite della Cremonese. È questa la punizione toccata a un 41enne “tifoso” della squadra lombarda per aver rivolto insulti razzisti a un calciatore di colore.
I fatti risalgono allo scorso 25 settembre, giorno della partita Trapani-Cremonese. Al termine della gara il 41enne si è avvicinato al tunnel degli spogliatoi e ha urlato “scimmia di merda” al 23enne calciatore dei siculi M’Bala Nzola.
L’insulto razzista è stato sentito non solo dal calciatore, ma soprattutto dagli agenti della Digos, che tramite i filmati delle telecamere sono riusciti a risalire all’identità del colpevole. La punizione è arrivata: cacciato dagli stadi per 5 anni con obbligo di firma in questura.
Un altro Daspo per razzismo in questa stagione, dopo quello comminato al tifoso della Roma reo di aver insultato Juan Jesus sui social.