La Questura di Reggio Emilia ha avviato la procedura per l’emissione del Daspo a carico del paracadutista che domenica scorsa, in occasione della sfida valida per l’ottavo turno del campionato di Serie A, è atterrato sul terreno di gioco del Mapei Stadium, dove si stava giocando Sassuolo-Inter.
Come noto, poco prima di un calcio di rigore poi trasformato da Romelu Lukaku al 43’, un uomo è atterrato all’altezza del centrocampo, costringendo gli addetti dell’impianto di Reggio Emilia ad intervenire per accompagnarlo al di fuori del rettangolo di gioco.
Il paracadutista, un 36enne residente nel milanese che si era lanciato dal vicino aeroporto ‘Campovolo’, che può vantare oltre 900 lanci ed un’esperienza decennale, aveva inizialmente parlato di un “problema di avvitamento” che l’aveva costretto ad un atterraggio di emergenza su un campo verde che inizialmente non era riuscito a riconoscere come uno stadio.
La Polizia, attraverso una nota, ha annunciato che a suo carico è scattata una denuncia per invasione di campo, visto che “L’azione portata a termine poteva arrecare grave rischio per l’incolumità del numeroso pubblico presente e dei calciatori”.