Il rigore ‘provocato’ per un incredibile fallo ‘di faccia’ in Europa League è già dimenticato per Chris Smalling, autore del goal del momentaneo 0-2 della Roma sul campo dell’Udinese, poi battuta con un poker.
Rete arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo in cui il difensore ancora di proprietà del Manchester United si è fatto trovare pronto, con una facile deviazione sottoporta che è anche la prima gioia personale da quando milita in Serie A.
Ancora poche presenze all’attivo ma quanto basta per convincere la Roma a pensare ad un riscatto: arrivato in prestito secco ed oneroso a circa tre milioni di euro, Smalling potrebbe essere acquistato a titolo definitivo dai giallorossi.
Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, è andato in scena un incontro tra gli emissari del club capitolino e quelli dei ‘Red Devils’: l’intenzione del ds Gianluca Petrachi è quella di mettere sul piatto 10 milioni di euro, la metà della richiesta inglese che ammonta a 20.
A Manchester stanno monitorando le prestazioni di Smalling e sanno bene di potersi permettere di chiedere una cifra più elevata rispetto a quella proposta dalla Roma, che sembra aver trovato il difensore centrale giusto per il 4-2-3-1 di Fonseca.
Nelle prossime ore è prevista la prima offerta ufficiale per cercare di trovare la quadra definitiva che consenta di trattenere nella Capitale un giocatore ritrovatosi dopo alcune annate storte in Premier League.