Zlatan Ibrahimovic al Bologna. Non è fantamercato o un sogno campato in aria ma una possibilità che nelle ultime ore sta assumendo i contorni di una vera e propria trattativa, con il patron Joey Saputo che si sta convincendo della bontà dell’affare.
Lo svedese ritiene conclusa la sua esperienza oltreoceano al Los Angeles Galaxy: come dichiarato recentemente, l’idea è quella di tornare da protagonista in Europa per chiudere nel migliore dei modi una carriera sensazionale. E tra le pretendenti figura anche il Bologna.
Secondo quanto riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, da un paio di settimane Walter Sabatini ha intavolato una discussione con Mino Raiola che, per un anno e mezzo di contratto, ha chiesto 8 milioni di euro al dirigente rossoblu. Cifra elevata ma non impossibile da racimolare, considerato che potrebbero entrare in gioco diversi sponsor che darebbero una grossa mano.
Saputo sa bene cosa significherebbe tesserare un campione del calibro di Ibrahimovic, un affare che darebbe una bella spinta in termini economici al marchio e permetterebbe di attirare anche mercati finora poco esplorati come quello asiatico.
L’arrivo dell’ex Inter entusiasmerebbe una piazza desiderosa di tornare ai fasti di qualche anno fa, quando si lottava per un posto in Europa: ne beneficerebbe il merchandising, con la vendita delle magliette che porterebbe introiti in grado di coprire, almeno parzialmente, le spese necessarie per far sì che il sogno diventi realtà.
D’altronde Ibrahimovic aveva ammesso che un sì al Bologna sarebbe arrivato soltanto per l’amicizia che lo lega a Sinisa Mihajlovic: magari in Emilia Romagna non potrà lottare per lo Scudetto, ma sarebbe accolto da eroe indiscusso. Eventualità che al gigante di Malmoe non dispiace affatto.