Una settimana difficile per Mario Balotelli che, dopo i cori razzisti ricevuti dalla curva del Verona, si è portato dietro gli strascichi delle polemiche anche sul campo da gioco. Contro il Torino l’attaccante del Brescia è stato sostituito da Grosso dopo appena 45′.
Balotelli nella prima frazione di gioco è stato protagonista di una prestazione deludente con zero tiri verso la porta e dove non ha mai nemmeno toccato un pallone nell’area di rigore granata. Nei primi 45′ è tutta la squadra lombarda a non essere riuscita a giocare in maniera convincente, ma è la caratura del Mario nazionale a richiedere una sua maggiore incisività sulle partite. Grosso, alla sua prima presenza sulla panchina del Brescia, non si è fatto intimidire e lo ha sostituito all’intervallo.
Le vicende relative allo scambio di battute al vetriolo fra Balotelli e il capo ultrà del Verona hanno tenuto banco per tutta la settimana, e probabilmente hanno influito sullo stato psicofisico di ‘Supermario’. Proprio la gestione di Balotelli e la sua convivenza con Donnarumma è stata la spinta decisiva per l’esonero di Corini da parte di Cellino che, in settimana, aveva annunciato che il grande colpo di mercato del Brescia doveva essere trattato come un giocatore qualsiasi e andare in panchina quando necessario. Un consiglio che il nuovo allenatore del Brescia, evidentemente, ha preso molto sul serio.