La lotta tra l’UEFA e il Manchester City, con il caso Fair Play Finanziario al centro, non ha ancora una fine, ma andrà avanti. Questa è la decisione della Corte Arbitraria dello Sport, che ha respinto il primo ricorso del club contro l’indagine della federazione.
Come riporta ‘BBC Sport’, la squadra inglese è nell’occhio del ciclone per dei contratti di sponsorizzazione gonfiati, rivelati dal quotidiano tedesco ‘Der Spiegel’. Si era parlato anche di una squalifica dalla Champions League.
Il CAS ha dichiarato inammissibile il ricorso a questo punto perché l’organo di controllo dell’UEFA sui conti finanziari del club (CFCB) non ha ancora stabilito una punizione, se dovesse esserci, per il City.
Il club ha già negato in diversi comunicati di aver infranto le regole e affermate che l’UEFA non ha l’autorità e gli argomenti per indagare sugli eventuali illeciti finanziari.