La Juventus vince ancora, confermando il primo posto in classifica. Lo fa tra le polemiche per quanto accaduto nel secondo tempo, sopratutto in occasione del 2-1 e del fallo di mano di Cuadrado. Una gara dura per Rocchi, che nel primo tempo aveva assegnato un rigore all’Atalanta: sbagliato da Barrow.
Si tratta del quarto rigore contro la Juventus in questa Serie A, di fatto il secondo sbagliato. Madama è in vetta a questa speciale classifica dei penalty concessi insieme a Sassuolo, Milan, Genoa, Lecce e Udinese, segno del grande equilibrio in questo senso.
La Juventus ha così già eguagliato il dato dello scorso anno di quattro rigori concessi. In questa stagione sono stati tanti i dubbi relativi ai penalty contro, vista la regola dei falli di mano non ancora chiarissima. Chiedere a De Ligt, salvato in un’occasione e punito duramente nell’altra. O viceversa.
Da quando la Juventus è tornata in Serie A, ovvero nel 2007 post Calciopoli, il primo anno nuovamente nella massima serie è stato anche quello con più rigori contro, ben otto. L’anno successivo invece il minimo fatto registrare, con appena un tiro dagli undici metri in sfavore dei bianconeri.
Un dato preoccupante per Sarri, che deve fare i conti con una Juventus decisamente disattenta in area sia per contrasti irregolari che tocchi di mano, nell’anno in cui le regole davanti al portiere sono comunque decisamente cambiate e intepretate diversamente e in maniera spesso soggettiva.
Per quanto riguarda invece i rigori a favore, la Juventus si trova a metà classifica, nel limbo: tre penalty assegnati ai bianconeri e 100% di realizzazione. Dopo tre mesi di campionato ancora a zero Sassuolo e Udinese, sul fondo della classifica di Serie A.