Quella del ‘Sognare non costa nulla’ è una regola che spessissimo non vale per il mondo del calcio. Ogni anno sono molte le società che fanno investimenti importanti ma poi devono magari fare i conti con cocenti delusioni.
Chiedere per conferma al Borussia Dortmund che nella scorsa annata ha visto sfumare il trionfo in Bundesliga dopo aver dato l’impressione di poter dominare il torneo e di poter mettere fine all’ormai lunghissimo periodo di dominio del Bayern.
Prima per diverse settimane (si era presentata alla lunga sosta natalizia con un cospicuo vantaggio sui rivali bavaresi), la compagine giallonera è crollata nel girone di ritorno e alla fine, nonostante una vittoria all’ultima giornata sul campo del Borussia Monchengladbach, è stata superata al fotofinish da un Bayern che, travolgendo 5-1 in casa l’Eintracht Francoforte, ha vinto il campionato con appena due punti di vantaggio (78 a 76).
Il trionfo atteso dal 2012 è quindi sfumato sul più bello ma, come spesso accade, oltre al danno c’è stata anche la beffa. Il Borussia e la città di Dortmund avevano preparato una grande festa per la conquista del titolo ed il fatto che il campionato si sia deciso solo negli ultimi 90’, non ha dato la possibilità di annullarla con anticipo.
Sin qui nulla di male, se non fosse che per tale evento sono stati sborsati qualcosa come 320mila euro. La cosa risulta chiaramente dai documenti amministrativi presentato al Comitato Finanziario della città.
Per il solo servizio di sicurezza sono stati sborsati 265mila euro ed altre spese sono state ovviamente sostenute per servizi igienici e medici.
Un conto salato quindi per la città, ma anche per il club che aveva preparato celebrazioni in grande stile.