Non è fuori dall’Europa League, l’Arsenal. Ma la sconfitta interna, subita in rimonta, contro l’Eintracht, è comunque stata abbastanza per la società londinese, che ha puntato sull’esonero di Emery. Anche lui, il secondo in stagione, la seconda vittima del club di Francoforte.
Contro l’Eintracht Francoforte, i grandi club d’Europa non riescono proprio ad avere fortuna in questa stagione. Arsenal sconfitto e non ancora certo di andare i sedicesimi di Europa League, ma sopratutto Emery esonerato anche, e sopratutto, in virtù dei deludenti risultati di Premier.
Prima di Emery, a fare le valigie era stato Kovac. Il tecnico croato ha pagato la pesante sconfitta di campionato contro l’Eintracht (sua ex squadra) con l’esonero, con Flick al Bayern confermato fino all’estate 2020 dopo gli ottimi risultati post insediamento.
Eintracht doppiamente fatale dunque in questo novembre, prima per Kovac e dunque per Emery. Gli allenatori a rischio in Bundesliga e in Europa League dovranno ben guardarsi dall’arrivare alla sfida con il club di Francoforte con l’acqua alla gola.
Ad un passo dai sedicesimi di Europa League, l’Eintracht non sta giocando una Bundesliga esaltante, con sette punti che la separano dal quarto posto. Dopo le cessioni di Jovic e Haller, un calo era comunque ampiamente prevedibile.
Da sorpresa del campionato, l’Eintracht si è trasformata nella bestia nera degli allenatori. Guai ad incontrarlo durante un periodo di crisi.