La sconfitta interna contro il Lecce ha scosso Firenze: il progetto dell’ambizioso Rocco Commisso vive il suo primo momento di crisi. La Fiorentina è a soli sei punti dalla zona retrocessione e la panchina di Vincenzo Montella è sotto esame.
Il patron italo-americano dei ‘Gigliati’, dopo la disfatta del ‘Franchi’ contro il Lecce, ha voluto confermare a caldo la fiducia nei confronti dell’allenatore viola: la prestazione della Fiorentina non è stata pessima quanto il risultato che è maturato e dei segnali positivi da cui ripartire si sono visti. E allora fiducia rinnovata in Montella, ma questa settimana ha l’aria di essere decisiva per il futuro dell’Aeroplanino’ sulla panchina viola.
La Fiorentina è attesa da un doppio impegno: domani arriva al ‘Franchi’ la Cittadella per la sfida di Coppa Italia, mentre domenica c’è la trasferta contro il Torino. Due partite cruciali per Montella, che dovrà tirar fuori dl cilindro la soluzione giusta per dare una svolta alla stagione dei toscani.
Ieri mattina, come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Daniele Pradè ha tenuto un confronto con squadra e tecnico per riportare la delusione di Commisso per i risultati sotto le aspettative. Se la Fiorentina non dovesse rialzarsi negli imminenti impegni la panchina di Montella salterebbe. I nomi più caldi per subentrare sono quelli di Gattuso e Di Biagio, con la suggestione di un possibile ritorno di Prandelli. Restano, invece, idee di difficile realizzazione quelle di Pochettino e Spalletti per l’esborso economico necessario.