Udinese e Genk, 180 minuti per giocarsi la panchina. Carlo Ancelotti e il Napoli cavalcano una striscia di 8 partite senza vittorie. Le prossime due potrebbero fare 10 o interrompere il digiuno. In più, una sarà decisiva per la qualificazione in Champions League. Entrambe, però, potrebbero valere la panchina del tecnico.
Come riporta ‘La Repubblica’, l’allenatore emiliano vede il suo futuro sempre più in bilico, dopo i risultati e il caos in spogliatoio degli scorsi giorni. Per le ultime partite però non snaturerà il suo Napoli, nonostante i sostituti premano. Uno su tutti, un suo ex giocatore: Gennaro Gattuso.
Nel vertice che si è tenuto ieri tra il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo Giuntoli è stato quello dell’ex Milan il nome più gettonato. Non è però l’unico emerso.
Secondo ‘Il Mattino’ ci sono anche altri due tecnici che potrebbero fare da traghettatori fino a giugno, quando poi ci sarà la ricostruzione: Edoardo Reja e Cesare Prandelli. Il primo è stato già allenatore del Napoli e attualmente a 74 anni è sulla panchina dell’Albania. Manca dalla Serie A dal 2016, quando ha allenato l’Atalanta.
Prandelli invece è stato lo scorso anno sulla panchina del Genoa, arrivando a raggiungere una salvezza particolarmente sofferta all’ultima giornata. Prima però andrà valutato il futuro di Ancelotti: tutto nei prossimi 180 minuti.