Si conclude senza la vittoria di un giocatore di Klopp, l’edizione 2019 del Pallone d’Oro. Trofeo a Messi, votato da più giornalisti in giro per il mondo e dunque sul tetto ancora una volta: la sesta. Per Van Dijk, Manè e il resto degli eroi del Liverpool l’illusione dei mesi passati si è trasformata in consapevolezza invernale.
Nonostante il passato insegni come anche davanti a mancate vittorie in Champions, sia Messi che Cristiano Ronaldo sono stati preferiti ai leader d’Europa, in molti si aspettavano un trionfo per Van Dijk, maximo capo della difesa dei Reds e del Liverpool di Klopp. Niente da fare.
Tra i votanti del Pallone d’Oro, c’è chi ha portato avanti con estrema convinzione questa idea, lasciando fuori sia Messi che Cristiano Ronaldo. Parliamo dei giornalisti di Sri Lanka, Guatemala, Bhutan, Camerun e Costa d’Avorio. Due di loro però hanno fatto di più, portando in classifica cinque giocatori del Liverpool su cinque.
Arci-convinti di dover premiare il Liverpool per la vittoria in Champions e il secondo posto in Premier (di un nulla), sia il votante del Camerun che quello del Bhutan hanno deciso di inserire Van Dijk e compagni nella propria graduatoria. Graduatoria che come noto prevede 6 punti per il primo, 4 per il secondo, 3 per il terzo, 2 per il quarto e 1 per il quinto.
Il giornalista di Bhutan ha optato, in ordine, per Manè, Van Dijk, Salah, Alisson e Firmino, ovvero i cinque grandi protagonisti del Liverpool di Klopp. Un tridente da sogno, il portiere più forte al mondo e il difensore più celebrato del pianeta, secondo nel Pallone d’Oro per appena sette punti.
Scelte diverse, ma non di molto, per il votante del Camerun, che ha inserito Van Dijk come primo della lista, dunque Salah, Manè (quest’ultimo finalista in Coppa d’Africa e secondo tra i giornalisti del continente per il Pallone d’Oro), Alisson ed Alexander-Arnold.
I loro voti però non sono bastati a far trionfare il Liverpool, che ha pagato lo scarso interesse di Van Dijk in Africa, decisa a premiare Manè, vincitore alla pari del compagno in Champions, ma anche secondo nel torneo continentale. Per tutti loro, nuova possibilità nel 2020.