Turbo Lazio e l’Inter si “accontenta”. Rinasce il Brescia di Corini e… Balotelli
Esattamente dopo sedici lunghi anni (era il 6 dicembre 2003) la Lazio torna a vincere all’Olimpico contro la Juventus. Quella volta finì 2-0 per i biancocelesti dell’allora allenatore Roberto Mancini, grazie alle reti di due italiani: Bernardo Corradi e Stefano Fiore.
Questa volta, nel 3-1 di sabato sera, i protagonisti sono tutti e tre stranieri: Luiz Felipe di testa pareggia il gol di Cristiano Ronaldo (726ª rete in carriera per il portoghese tra club e nazionali) allo scadere del primo tempo, poi ci pensano Sergej Milinkovic-Savic (aggancio e gol di pregevole fattura) e Caicedo in contropiede a chiudere i conti nella ripresa.
Spicca come al solito il “mago andaluso” Luis Alberto, autore di due assist meravigliosi che lo fanno diventare il miglior assistman nei top cinque campionati europei con 11 passaggi decisivi riusciti.
Inter e Roma impattano 0-0 e a posteriori può anche bastare per i nerazzurri, che aumentano il vantaggio (2 punti) sui bianconeri di mister Sarri. Ma occhio alla Lazio…
E se mentre il Napoli non riesce proprio a ritrovarsi (sono ormai sette le partite consecutive senza vittoria), il Milan centra la seconda vittoria consecutiva, grazie ad un ottimo Piatek (finalmente), al solito Theo Hernandez (sempre più decisivo) e all’ormai ritrovato Jack Bonaventura.
In coda vince il Brescia di Eugenio Corini (tornato sulla panchina delle rondinelle dopo la sciagurata parentesi Grosso) dopo due mesi da incubo e sei sconfitte consecutive.
Ma scopriamo i protagonisti di giornata…
Luis Alberto
Quando mette su il Cappello e prende in mano la bacchetta, non puoi far altro che rimanere a guardare…
Prima per il pari di Luiz Felipe, che ha cambiato l’inerzia
della partita contro la Juve proprio prima dell’intervallo; poi il passaggio al
“sergente” Milinkovic, che ha pensato a fare il resto con un aggancio illegale
nel 2-1 biancoceleste.
Fanno 11 assist gol in 15 partite che, oltre a portarlo in prima posizione
nella classifica assist dei top 5 campionati europei, lo fanno diventare
l’unico giocatore, da quando la Serie A è tornata a venti squadre, ad essere
andato in doppia cifra di passaggi vincenti prima del termine dell’anno solare.
Numeri incredibili, numeri da record.
Vederlo accarezzare il pallone ti fa stare bene. E qualsiasi sia la tua fede
calcistica, non puoi far altro che ammirare e applaudire le magie di Luís
Alberto Romero Alconchel.
“Con lui è facile. Appena vedo che ha la palla, io faccio subito
il movimento. Lui ti mette palloni come pochi…” dirà il buon Sergej a
fine gara a DAZN che, dopo l’arcobaleno sublime del suo compagno, andrà a
lustrargli la scarpa.
Lo sa lui, lo sanno i compagni, lo sanno ormai tutti: Luis Alberto ti mette in
porta, quando e dove vuole.
Il calcio ha bisogno di interpreti come lui.
Poeta!
Joao Pedro
Con il gol di ieri pomeriggio è diventato il secondo giocatore nella storia del Cagliari ad andare in doppia cifra in un singolo campionato di Serie A nelle prime 15 gare. Chi è il primo? La leggenda di rombo di tuono” Gigi Riva, che ci è riuscito nelle stagioni 1968/69 e 1973/74. Se non è un traguardo storico questo…
E’ anche la prima volta che João Pedro va in doppia cifra di gol in una singola stagione di Serie A e che segna per quattro match consecutivamente.
Insomma una stagione già da incorniciare per il brasiliano, sempre più leader carismatico insieme a Radja Nainngolan di un Cagliari sorprendente.
E se i sardi sognano, è anche merito suo…
Trascinatore!
Filippo Falco
Sembrava ormai andata la partita del Lecce, dopo l’uno-due genoano firmato Goran Pandev e Criscito. Poi Liverani pesca dal mazzo la carta Pippo Falco e il folletto tarantino lo ripaga della fiducia con un gran gol e un perfetto assist per Tabanelli: gioia doppia visto che è la prima volta che segna e fornisce un assist nella stessa partita in serie A.
Dopo anni e anni di gavetta tra Prima Divisione e serie B (nel mezzo solo 9 presenze in A con il Bologna tra agosto 2015 e gennaio 2016), a ventisette anni finalmente trova la serie A da protagonista.
Ora il difficile sta nel confermarsi, intanto però in questo avvio di stagione ha dimostrato che qualità e colpi per affermarsi in serie A non mancano di certo…
Funambolo!
Theo Hernandez
È il primo difensore laterale del Milan a segnare almeno 4 gol nel suo campionato d’esordio di Serie A in rossonero.
Ha partecipato attivamente a un terzo dei gol del Milan in questa stagione (5 su 15, grazie a 4 gol e un assist).
Nessun difensore ha segnato più di lui in questo campionato (4 come Kolarov e Gosens).
Sono questi i numeri impressionanti di Theo Hernandez, un moto perpetuo sulla fascia sinistra.
In realtà stasera oltre al gol qualche errore lo ha commesso (autogol sfortunato e fallo da rigore concesso ingenuamente), ma la sua prestazione nell’arco di tutti i novanta minuti e la vittoria finale del Milan li hanno felicemente oscurati.
Pagato 20 milioni a giugno, sembra già valerne il triplo.
Frecciarossa!
Adesso è tempo di … Curiosità.
- Per la prima volta in questa stagione l’Inter non ha segnato in un match tra Serie A e Champions League – i nerazzurri avevano infatti sempre trovato il gol in tutte le prime 19 gare con Conte alla guida.
- Era da gennaio 2018 che una squadra allenata da Antonio Conte non rimaneva a secco di gol in un match casalingo in tutte le competizioni (Chelsea-Bournemouth 0-3 di Premier League in quell’occasione).
- La Roma è rimasta imbattuta in sette delle ultime otto sfide di Serie A contro l’Inter: cinque pareggi e due successi giallorossi nel parziale.
- Samir Handanovic eguaglia Alessandro Costacurta (458 partite), in 30ª posizione nella classifica dei giocatori più presenti nella storia della Serie A a girone unico.
- Nelle uniche due partite in cui Edin Dzeko non è partito titolare in questo campionato la Roma ha pareggiato 0-0.
- L’Inter ha schierato la sua formazione titolare più “anziana” di questo campionato: età media 29 anni e 65 giorni.
- Il Verona ha subito sei gol nelle ultime due partite di campionato, tante reti quante nelle precedenti sette.
- Ruslan Malinovskiy e Berat Djimsiti sono l’11° e il 12° giocatore dell’Atalanta ad andare a segno in questo campionato, nessuna squadra ha così tanti marcatori diversi.
- Ruslan Malinovskiy ha segnato con la sua conclusione numero 26 con la maglia dell’Atalanta in Serie A.
- L’attaccante del Verona Samuel Di Carmine ha segnato oggi due dei suoi tre gol in Serie A: tutte le reti sono arrivate nelle sue tre presenze più recenti.
- L’Atalanta ha segnato sette gol da fuori area, nessuna squadra ha fatto meglio in questo campionato.
- Nessuna squadra ha subito in percentuale più gol su calcio di rigore rispetto al Verona in questo campionato: 29%, cinque su 17.
- L’ultimo pareggio fra Napoli e Udinese in Serie A risaliva ad aprile 2014 (1-1 anche in quel caso).
- Il Napoli non ha trovato il successo in Serie A per almeno sette partite consecutive per la prima volta da marzo 2010 sotto la guida di Walter Mazzarri (otto gare in quel caso).
- Una squadra allenata da Carlo Ancelotti ha mancato il successo per sette incontri di fila solamente per la seconda volta nei top-5 campionati europei, dopo la stagione 1996/97 con il Parma.
- L’Udinese è la squadra che ha perso più punti da situazione di vantaggio in questo campionato (11).
- Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata in solamente una delle prime otto trasferte di questo campionato: eguagliando così il proprio record negativo dal suo ritorno in Serie A (come nella stagione 2013/14).
- Lasagna ha interrotto un digiuno interno di reti per l’Udinese in Serie A di 260 minuti.
- Tutti i 26 gol messi a segno da Lasagna in Serie A sono arrivati dall’interno dell’area di rigore.
- Il primo tempo di questa partita è quello che ha visto meno tiri nello specchio nella Serie A 2019/20 (uno solo, terminato in rete con Lasagna).
- L’Udinese è la squadra che ha segnato più reti in percentuale nel corso del primo tempo in questo campionato (70%, sette su 10).
- José Callejón ha raggiunto Ciro Ferrara al 5º posto dei più presenti giocatori con la maglia del Napoli in tutte le competizioni, con 322 presenze.
- Per la prima volta nella sua storia la Lazio ha vinto sette gare di fila nel girone d’andata in Serie A.
- La Lazio è imbattuta nelle ultime nove partite interne in Serie A (6V, 3N): è la striscia casalinga senza sconfitte più lunga dal gennaio 2013 per i biancocelesti (anche allora nove).
- Maurizio Sarri ha perso la sua prima partita alla guida della Juventus alla 20ª gara stagionale: solo tre allenatori hanno impiegato più match per ottenere la prima sconfitta alla guida dei bianconeri in tutte le competizioni: Antonio Conte (43), Cestmir Vycpalek (26) e Didier Deschamps (21).
- Luis Alberto ha fornito 11 assist in questo campionato: lo spagnolo è l’unico giocatore da quando la Serie A è tornata a 20 squadre ad andare in doppia cifra di passaggi vincenti prima del termine dell’anno solare.
- Cristiano Ronaldo ha realizzato quattro gol nelle sue ultime sei presenze in campionato; prima rete esterna per il portoghese nel torneo in corso, che non segnava in trasferta dallo scorso aprile contro l’Inter in Serie A.
- Ciro Immobile non sbagliava un calcio di rigore da ottobre 2017 in Serie A – da allora 12 trasformazioni di fila dal dischetto.
- Paulo Dybala ha collezionato la sua 200ª presenza con la Juventus in tutte le competizioni.
- Domenico Criscito ha trasformato tutti i 12 rigori calciati in carriera (quattro su quattro nel torneo in corso), tra Serie A, Serie B e campionato russo.
- Il gol firmato da Goran Pandev contro il Lecce è quello più distante (39,7 metri) realizzato da un giocatore in questo campionato.
- L’ultima rete segnata in Serie A da una distanza maggiore rispetto a quella trovata da Goran Pandev risaliva all’aprile 2018: Cassata in Sassuolo-Chievo (43,8 metri).
- Il Lecce ha pareggiato le ultime quattro partite casalinghe di Serie A (le tre più recenti per 2-2), eguagliando così il record di gare interne consecutive chiuse in parità, nel massimo torneo, nell’aprile 1998, con Nedo Sonetti in panchina.
- Il Lecce è la squadra che ha mandato in gol più giocatori italiani differenti (sette) in questo campionato.
- Il Genoa si ritrova con 11 punti in classifica dopo 15 turni di Serie A; considerando tre punti a vittoria, soltanto una volta i rossoblù avevano conquistato lo stesso bottino (11) a parità di giornate in Serie A: nel 1957/58.
- Il Genoa è la squadra che ha subito più espulsioni in questa Serie A (sei) e l’unica ad averne incassate due in tre partite differenti.
- Il Genoa ha subito 30 gol in questo torneo; nell’era dei tre punti a vittoria (1994/95), soltanto una volta (30 anche nella scorsa stagione) i rossoblù ne avevano incassati lo stesso numero dopo 15 match giocati.
- Primo gol in carriera per Andrea Tabanelli nelle 20 partite disputate finora nel massimo campionato.
- Il Cagliari è imbattuto da 13 incontri di Serie A (8V, 5N), la serie in corso senza sconfitte attualmente più lunga nella competizione.
- Daniele Ragatzu ritrova il gol in Serie A 3199 giorni dopo il precedente (marzo 2011 v Bologna); tre delle sue cinque reti nel massimo campionato sono arrivate da subentrato.
- Domenico Berardi ha segnato otto gol in 11 presenze in questo campionato, eguagliando il numero di reti messo a segno nella scorsa Serie A (in 35 partite giocate).
- Domenico Berardi ha trasformato appena due dei suoi ultimi cinque rigori calciati in Serie A; è il suo sesto errore dal dischetto in Serie A dall’inizio del 2016, nessun giocatore ne conta di più nello stesso periodo (sei anche per Belotti).
- Il Brescia ha vinto tre partite in questo campionato, tutte in trasferta e tutte per 1-0 (con Corini in panchina).
- Record di tiri (19) della SPAL in un match di questo campionato (solo tre hanno però centrato lo specchio).
- Oggi Mario Balotelli ha segnato il suo gol numero 50 in Serie A (il 41° di destro): non realizzava la rete per un 1-0 della propria squadra nel massimo campionato dal febbraio 2014 (Milan-Bologna 1-0).
- Tutti e tre i gol di Mario Balotelli in questo campionato sono arrivati in trasferta e nel secondo tempo.
- Solo la Lazio (3) ha sbagliato più rigori della SPAL (2) in questo campionato.
- Petagna ha sbagliato 2 degli ultimi 3 rigori calciati in Serie A, dopo aver realizzato tutti i precedenti 6.
- La Fiorentina ha collezionato 16 punti nelle prime 15 partite di questo campionato, negli anni 2000 è partita peggio solo nella stagione 2001/02.
- Ansaldi ha segnato un gol e servito un assist nella stessa partita di Serie A per la prima volta in carriera.
- La Fiorentina ha perso tutte le ultime quattro partite di campionato (due gol segnati), non registrava una striscia così lunga di sconfitte consecutive da aprile-maggio (cinque in quel caso).
- Zaza ha segnato tre reti in questo campionato, tutte e tre sono arrivate tra le mura amiche.
- Primo gol di Caceres in questa Serie A, non segnava nel massimo campionato italiano da aprile 2018 quando vestiva la maglia della Lazio (v Fiorentina).
- La Sampdoria ha raccolto 12 punti nelle prime 15 giornate di Serie A. È il peggior inizio dei blucerchiati nell’era dei tre punti a vittoria.
- Il Parma ha vinto la sfida con la Sampdoria con il suo unico tiro nello specchio del match (21 a 9 per la Sampdoria il computo dei tiri totali).
- Il Parma ha subito solo 18 gol dopo le prime 15 giornate di Serie A. Non ne incassava così pochi a questo punto della stagione dal campionato 2010/11 (17).
- Tre degli ultimi sei gol di testa del Parma in Serie A li ha realizzati Kucka. Tutti e tre sono arrivati nei primi tempi e in trasferta.
- Questo è il primo calcio di rigore sbagliato in questa Serie A dalla Sampdoria sui quattro tirati. L’ultimo errore era datato novembre 2018 contro il Torino, e anche in quel caso sul dischetto c’era Fabio Quagliarella.
- Quagliarella ha sbagliato un rigore in Serie A dopo che aveva realizzato i precedenti 11 nella competizione.
- Al decimo tiro affrontato dagli undici metri, Luigi Sepe ha parato il suo primo rigore in Serie A.
- Quello di oggi è il primo gol su calcio d’angolo per il Parma nel campionato in corso.
- Per la prima volta in questo campionato il Milan ha segnato almeno 3 gol in un match.
- Era da settembre che il Milan non trovava due successi consecutivi in Serie A: la squadra rossonera è rimasta imbattuta per 3 partite di fila per la volta in questo campionato.
- Quarto gol di Piatek in questo campionato (il terzo su rigore): il polacco ha trasformato tutti e 5 i rigori calciati in Serie A (2 con il Genoa e 3 con il Milan).
- Quarto rigore per il Milan in questo campionato e quarto gol.
- Era da agosto 2018 che Bonaventura non segnava in trasferta in Serie A: gli ultimi 3 gol del centrocampista erano arrivati in casa.
- Era da gennaio 2019 contro il Frosinone (4) che il Bologna non subiva almeno 3 gol in un match casalingo di Serie A.
- Era da febbraio 2019 contro l’Empoli che il Milan non andava a segno con 3 giocatori differenti in un match di Serie A.
- Era da novembre 2015 che Sansone non trovava il gol in due presenze consecutive di Serie A. Ha realizzato 5 dei 7 rigori calciati in Serie A.
Anche questa giornata è andata: appuntamento al prossimo Romanzo del … Lunedì.