Questa sera al ‘San Paolo’ va in scena una partita di fondamentale importanza per il Napoli, che ha bisogno di un solo punto contro il Genk per ottenere la tanto ambita qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.
In quella che potrebbe essere l’ultima partita di Ancelotti sulla panchina del Napoli potrebbe esserci un altro uomo ad entrare nella storia o, per meglio dire, un ragazzino: si tratta infatti di Maarten Vandevordt che con i suoi 17 anni e 9 mesi potrebbe diventare il più giovane portiere di sempre a giocare in Champions League. Il tecnico del Genk Wolfe, infatti, sembra intenzionato a confermare la titolarità del baby portiere belga anche al ‘San Paolo’.
Vandevoordt questa sera potrebbe avere un’opportunità da titolare nella massima competizione europea, con la complicità dell’infortunio del portiere titolare del Genk Vukovic e delle poche garanzie offerte dal secondo portiere della squadra belga. Il portierino classe 2002 è un titolare fisso della nazionali giovanili del Belgio fin da quando era solamente un quindicenne, ed è indicato in patria come l’erede di Courtois.
Il record per il portiere più giovane ad aver difeso la porta durante un match di Champions League appartiene, attualmente, ad un altro belga: si tratta infatti di Mile Svilar che fece il suo esordio con il Benfica nel 2017 a soli 18 anni e 52 giorni.