L’appuntamento con la storia è stato fissato, adesso non resta che vedere se l’Atalanta avrà la possibilità di presentarsi puntuale. La compagine orobica, a Kharkiv contro lo Shakhtar Donetsk si giocherà le ultime chance di continuare il suo cammino in questa edizione della Champions League.
Dopo le tre sconfitte patite nelle prime tre gare del Gruppo C, gli uomini di Gasperini, grazie al pareggio con il Manchester City e la successiva vittoria contro la Dinamo Zagabria, si sono regalati un’ultima insperata possibilità, anche se il compito che li attende è tutt’altro che semplice.
La Dea infatti, non solo dovrà vincere in Ucraina contro lo Shakhtar secondo in classifica (a +2 sui nerazzurri), ma dovrà poi attendere buone notizie dalla Croazia dove sarà protagonista un City già matematicamente qualificato e primo nel girone.
A Kharkiv, Gasperini tenterà l’impresa sapendo che non potrà contare, soprattutto in attacco, su alcuni dei suoi uomini migliori. Nel consueto 3-4-1-2, dovrebbero essere Djimsiti, Palomino e Masiello ad completare il pacchetto di difesa davanti a Gollini.
A centrocampo, de Roon e Freuler agiranno in mediana, mentre Hateboer e Gosens saranno chiamati a presidiare gli esterni. I dubbi maggiori riguardano un reparto avanzato che sarà certamente privo degli infortunati Ilicic e Zapata. Al fianco del Papu Gomez dovrebbe esserci Muriel, mentre Pasalic e Malinovskyi si contendono una maglia sulla trequarti.
Luis Castro dovrebbe invece disegnare lo Shakhtar con un 4-2-3-1 nel quale saranno Dodo, Kryvtsov, Matvijenko ed Ismaili a comporre la linea di difesa davanti a Pyatov.
Stepanenko ed Alan Patrick dovrebbero agire da frangiflutti in mediana mentre in attacco, a supporto di Junior Moraes, dovrebbero esserci Tetè, Kovalenko e Taison.
Le probabili formazioni di Shakhtar Donetsk-Atalanta:
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Dodo, Kryvtsov, Matvijenko, Ismaily; Stepanenko, Alan Patrick; Tetè, Kovalenko, Taison; Junior Moraes.
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Palomino, Masiello; Hateboer, de Roon, Freuler, Gosens; Pasalic; Muriel, Gomez.