L’impatto ‘super’ di Rafael Leao su Milan-Sassuolo – seppur non abbia regalato i 3 punti al Diavolo – fa sorgere dubbi sull’esclusione del portoghese dall’undici titolare. Ecco perchè, nella marcia d’avvicinamento al match con l’Atalanta, si fanno largo ipotesi tattiche intriganti.
Come quella avanzata dalla ‘Gazzetta dello Sport’, secondo la quale Stefano Pioli potrebbe valutare il passaggio da 4-3-3 con cui il Milan sta ottenendo risultati positivi ad un 4-4-2 che consentirebbe la convivenza di Leao e Piatek.
L’ex Lille viene visto come alter ego del polacco, ragion per cui l’unico modo per impiegarli dal 1′ sarebbe la presenza del doppio attaccante e l’accantonamento del tridente.
Per caratteristiche, l’escluso eccellente qualora Pioli dovesse optare per il cambio modulo diventerebbe Hakan Calhanoglu: Suso a destra e Bonaventura a sinistra, infatti, per caratteristiche si sposerebbero meglio nel 4-4-2 rispetto al turco.
In mediana Kessiè garantirebbe filtro, affiancato dalla regia di Bennacer: la difesa non si tocca, in avanti Leao-Piatek. Domenica, ad ora di pranzo, Bergamo potrebbe battezzare un Milan 2.0.