Subito Zlatan Ibrahimovic. Senza perdere tempo. Perché Ibra è così: arriva e gioca. E dunque è una sorpresa, ma solo parziale, il fatto che il centravanti svedese sia sceso in campo dal 1′ nell’amichevole a porte chiuse tra il Milan e i dilettanti della Rhodense.
Pioli ha deciso di puntare immediatamente sul nuovo arrivato, dunque. Ieri l’arrivo a Milano tra un bagno di folla, questa mattina la presentazione ufficiale a stampa e tifosi e, a partire dalle 15, il primo impegno della sua seconda avventura al Milan.
Com’è andata? Bene. Anzi, benissimo. Perché Ibrahimovic ha bagnato il suo secondo esordio con la maglia del Milan, sette anni e mezzo dopo la sua partenza in direzione PSG, con una rete.
E occhio, perché ora Ibrahimovic scalpita anche per scendere in campo lunedì pomeriggio, contro la Sampdoria. Lui stesso lo ha annunciato in conferenza:
L’ultimo impegno ufficiale di Ibrahimovic risale a fine ottobre, quando ancora vestiva la maglia dei Galaxy: in quell’occasione lo svedese, assieme alla sua squadra, è stato eliminato dai cugini del LAFC dai playoff di MLS.