RONALDO 8: Prima di questa partita non aveva mai segnato al Cagliari. Si riscatta aprendola e decidendola con una doppietta.
HIGUAIN 7: Entra scatenando tutta la sua determinazione, segnando e sfiorandone un altro.
DEMIRAL 6.5: Costantemente associato a diversi club che vorrebbero strapparlo dalle grinfie della Signora, alla quinta maglia consecutiva di fila sforna un’altra prestazione di livello assoluto. Sicuro nell’uno contro uno, sfortunato in occasione della traversa colpita con un’ottima elevazione.
RABIOT 6.5: Schierato nel ruolo di mezz’ala destra, ne viene a capo con freschezza e lucidità.
LU. PELLEGRINI 6: Lo Stadium, a partire dalla prossima stagione, diventerà la sua casa. Lui, per non saper né leggere né scrivere, dimostra ai suoi prossimi tifosi di essere un talento raro. Chirurgico nelle chiusure.
ROG 5.5: Giganteggia in mezzo al campo, mettendo in mostra un ricco bagaglio tecnico caratterizzato principalmente da idee giuste. Poi, rovina tutto atterrando Dybala.
MATUIDI 5.5: In termini aulici, si sa, i difetti non mancano. E questa volta emergono nitidamente, soprattutto su controlli banali.
JUVENTUS (4-3-1-2) Szczesny 6; Cuadrado 6, Demiral 6.5, Bonucci 6.5, Alex Sandro 6; Rabiot 6.5, Pjanic 6.5, Matuidi 5.5 (82’ Emre Can s.v); Ramsey 6 (79’ Douglas Costa 6.5); Dybala 7 (70’ Higuain 7), Ronaldo 8. Allenatore: Sarri
CAGLIARI (4-3-2-1) Olsen 5.5; Cacciatore 5.5 (60’ Faragò 5), Walukiewicz 4.5, Klavan 4.5, Pellegrini 6; Nandez 5.5, Cigarini 5 (85’ Oliva s.v), Rog 5.5; Joao Pedro 6, Nainggolan 5.5; Simeone 5.5 (80 Cerri s.v.). Allenatore: Maran