Nell’Inter che trionfa a Napoli in campionato dopo oltre 22 anni di astinenza, c’è una faccia triste a stonare con il clima di festa: quella di Diego Godin, ancora una volta assente nell’undici titolare di Antonio Conte che gli ha preferito Alessandro Bastoni, autore peraltro di un’ottima prova.
L’uruguaiano si è seduto in panchina per la terza volta consecutiva dopo averlo fatto anche in occasione dei match contro Fiorentina e Genoa, tanto che l’ultima presenza dal primo minuto risale al 10 dicembre, al ko col Barcellona costato l’accesso agli ottavi di Champions League.
Esclusioni eccellenti che danno adito a voci di mercato sul conto dell’ex Atletico Madrid: secondo ‘Tuttosport’ non è affatto da escludere l’ipotesi di una separazione già in questa sessione invernale per andare altrove e giocare di più.
Se l’addio dovesse concretizzarsi, occhio a Matteo Darmian: il giocatore del Parma sarebbe perfetto per il 3-5-2, considerato che Godin ha spesso lasciato trasparire una certa sofferenza per lo schieramento difensivo adottato da Conte, per lui una novità assoluta dopo una vita passata a giocare in una retroguardia a quattro.
L’obiettivo primario dell’Inter resta un centrocampista: per Vidal bisogna ridurre la differenza tra domanda (20 milioni) del Barcellona e offerta (12 milioni) dei nerazzurri. Eriksen è un sogno ma non per l’immediato: più probabile che Marotta faccia un tentativo per bloccarlo a costo zero in vista dell’estate.