Nove procedimenti istruttori contro altrettanti club di Serie A. Li ha ufficialmente avviati l’AGCM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, per presunte “clausole vessatorie” presenti negli abbonamenti, ma anche nei biglietti acquistati dai rispettivi sostenitori per una singola partita.
Tra i club in questione, i più importanti sono Juventus, Inter e Milan. Ma nell’elenco stilato dall’AGCM sono presenti anche la Lazio, la Roma, l’Atalanta, il Cagliari, il Genoa e l’Udinese. Quanto al Bologna e al Parma, invece, “l’Autorità ha viceversa archiviato i procedimenti”.
Questo il comunicato dell’AGCM, che spiega nel dettaglio le motivazioni dei procedimenti contro i 9 club:
Le clausole in questione, prosegue il comunicato dell’AGCM, “potrebbero risultare vessatorie ai sensi degli artt. 33, comma 1, 33, comma 2, lett. b) e t), 34, comma 1, nonché 35, comma 1, del Codice del Consumo poiché, escludendo o limitando la responsabilità delle società di calcio, parrebbero suscettibili di introdurre un significativo squilibrio a carico dei consumatori nelle prestazioni contrattuali”.