L’Inter rallenta la sua corsa, l’Atalanta si conferma una ‘big’ del nostro campionato. Il risultato maturato a San Siro ben rispecchia quanto visto in campo, con le due squadre che hanno giocato praticamente un tempo per parte: il primo i padroni di casa, il secondo gli ospiti.
Pronti-via e Lukaku timbra il palo dopo meno di un minuto, ma poco dopo Lautaro, servito dal compagno di reparto, è più deciso di Toloi, vince il rimpallo e batte Gollini. L’Atalanta fa fatica a reagire, De Roon e Pasalic sbagliano qualche appoggio di troppo, Hateboer pasticcia un po’, Gosens si limita a contenere, mentre Gomez e Ilicic non sembrano in giornata di grazia. Ancor meno Zapata, a sorpresa in campo dal primo minuto.
L’Inter invece è ben organizzata, ma le manca l’ultimo passaggio non riuscendo così a capitalizzare il predominio territoriale. Poco prima dell’intervallo, però, la squadra di Gasperini lamenta a gran voce un calcio di rigore per via di una trattenuta di Lautaro Martinez ai danni di Toloi a pochi passi dalla porta dopo che Handanovic era stato attento sul colpo di testa dello stesso Toloi.
Nella ripresa l’Atalanta entra in campo con un piglio diverso e si organizza ancor meglio quando Gasperini manda in campo Malinovskyi, subito protagonista con un bel tiro da fuori area che va a sbattere sul palo. L’Inter cala col passare dei minuti, l’Atalanta cresce: entra in campo anche Muriel che prova a generare scompiglio nella retroguardia nerazzurra, mentre Gosens e Hateboer aumentano i giri sulle fasce, così come Papu Gomez.
Al 75′ il goal dell’Atalanta arriva in mischia: un tiro di Ilicic viene deviato, Godin e Brozovic non riescono ad allontanare di testa, Candreva si fa bruciare da Gosens che batte Handanovic per il suo sesto goal in campionato. Un pareggio meritato dopo il quale l’Inter fa fatica a reagire e anzi rischia di capitolare quando, a pochi minuti dalla fine, Bastoni – perfetto fino a quel momento – commette un fallo davvero ingenuo ai danni di Malinovskyi e consegna un calcio di rigore agli avversari. Dal dischetto, però, Muriel si fa ipnotizzare da Handanovic che tiene in piedi l’Inter.
I ragazzi di Conte domani saranno comunque Campioni d’Inverno se la Juventus non uscirà vincitrice dall’Olimpico, l’Atalanta – dal canto suo – agguanta proprio la Roma al quarto posto.
IL TABELLINO
INTER-ATALANTA 1-1
4′ Lautaro (I), 75′ Gosens (A)
INTER (3-5-2): Handanovic 7; Godin 5.5, De Vrij 6.5, Bastoni 5.5; Candreva 5, Sensi 5.5 (71′ Borja Valero 6), Brozovic 6, Gagliardini 6, Biraghi 5.5; Lukaku 6.5, Lautaro 6.5 (80′ Politano s.v.)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini 6; Toloi 5.5, Palomino 6.5, Djimsiti 6; Hateboer 6, De Roon 5, Pasalic 6 (70′ Muriel 5), Gosens 7; Ilicic 6.5, Gomez 6.5; Zapata 5 (53′ Malinovskyi 6.5)
ARBITRO: Rocchi
AMMONITI: Hateboer (A), De Roon (A), Palomino (A), Sensi (I), Godin (I), Malinovskyi (A)