Il viaggio a Milano, le visite mediche già effettuate con l’Inter, l’attesa per una fumata bianca apparentemente scontata. E invece Leonardo Spinazzola ha rifatto le valigie, prendendo il primo aereo e tornandosene a Roma. Dove, da oggi, tornerà a tutti gli effetti a essere un giocatore giallorosso.
Ci sarà lui sulla fascia sinistra (o destra, a seconda) di difesa della squadra di Fonseca, che nel tardo pomeriggio di oggi (calcio d’inizio alle 18) sfiderà il Genoa al Ferraris. E ad annunciarlo, nella conferenza stampa di presentazione del match andata in scena ieri, è stato lo stesso tecnico portoghese.
Nel giro di 48 ore da Milano a Marassi passando per Roma, obiettivo resettare quanto successo in settimana. Reset anche per Cengiz Under, che giocherà con ogni probabilità dal 1′ a destra sull’ala, dove forse Fonseca e la dirigenza avrebbero voluto Matteo Politano.
Sliding doors, ma basandosi anche sulle certezze. Come Lorenzo Pellegrini sulla trequarti e Dzeko davanti, con Kluivert a completare l’attacco. Diawara e Veretout giocheranno a centrocampo, con Cristante ad insidiarli. In difesa come detto scelte obbligate sulle fasce, con Smalliing e Mancini in mezzo. Out Perotti, Mkhitaryan e Pastore.
Il Genoa risponderà con il classico 3-5-2 con Pandev e l’ex di turno Sanabria davanti. Centrocampo con Schøne affiancato da Sturaro e Cassata, Ankersen e Pajac saranno sulle corsie. Perin parte in porta, con Biraschi, Goldaniga e Romero. Out Criscito per squalifica e Zapata per infortunio.
GENOA (3-5-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Romero; Ankersen, Cassata, Schøne, Sturaro, Pajac; Pandev, Sanabria.
ROMA (4-2-3-1): Pau López; Santon, Mancini, Smalling, Spinazzola; Diawara, Veretout; Under, Lo. Pellegrini, Kluivert; Dzeko.