Sei punti dalla vetta, due dall’Inter seconda. Ma con una gara in meno, potenzialmente la Lazio di Inzaghi è la principale contendente alla Juventus capolista e otto volte Campione d’Italia. Dati storici e da record per la compagnine capitolina, tra cui la lunga lista di vittorie consecutive e il dato dei rigori.
In giro per l’Europa, durante questa annata, la Lazio è la squadra che ha ottenuto più rigori a favore, in virtù di un attacco che passa in maniera a dir poco costante i propri minuti in area avversaria: Luis Alberto, Caicedo, Correa, Milinkovic-Savic e Immobile spesso tutti insieme all’assalto.
Sono tredici i penalty tirati dalla Lazio fin qui, con record italiano storico decisamente alla portata, considerando che fin qui i biancocelesti ne hanno ricevuto quasi uno a gara nelle 19 partite tra l’Olimpico e le gare fuori casa. Nel nuovo millennio ha fatto meglio solo il Milan di Ancelotti nel 2002/2003. Quindici tiri dal dischetto, di cui assurdamente dieci sbagliati.
Milan in cima dal 2000 in poi, Milan in cima anche prima del 2000. Sì perchè il record di sempre è ancora rossonero, risalente al lontano 1950/1951. Allora il team meneghino ebbe a disposizione 18 rigori, vincendo lo Scudetto grazie ad uno dei fuoriclasse più importanti della storia, quel Nordahl capace di spingersi fino a 34 goal.
Corsi e ricorsi, visto che Nordahl è stato battuto da Higuain nel 2015 con 36 reti in una singola annata, dato che Immobile, attualmente a 23 ma con un girone intero da disputare, vuole superare proprio il Pipita. Non solo grazie ai rigori, che ha distribuito anche tra i compagni di squadra, ma anche tramite una Lazio continuamente alla ricerca della goleada.
Il record personale della Lazio è invece ad una sola lunghezza, visto che negli ultimi quindici anni è stata proprio tale formazione ad avere il massimo di rigori in una sola annata: 14 nel 2016/2017, gli stessi dei cugini romanisti sempre nella medesima stagione.