Odio e amore nei confronti dell’Inter. Verso chi, ha parlato poco chiaramente, e chi al contratio l’ha fatto. Alla fine per Radja Nainggolan ha prevalso però l’amore verso il pubblico nerazzurro e così dopo la rete a San Siro nessuna esultanza.
E’ stato infatti Nainggolan, con una conclusione deviata, a pareggiare Inter-Cagliari, dopo il goal di Lautaro Martinez che nel primo tempo aveva dato il vantaggio ai padroni di casa. Nella seconda frazione grande numero di Joao Pedro sulla sinistra, palla al centro e tiro del belga ad insaccarsi alle spalle di Handanovic.
Nainggolan non ha esultato, quasi chiedendo scusa al pubblico di San Siro, suo fino allo scorso maggio. Durante la gara, ovviamente prima della rete, i titosi hanno tributato al giocatore di origine indonesiana dei cori di ringraziamento, ma dopo il goal tutto è cambiato.
Al momento della sostituzione nel finale, infatti, Nainggolan ha ricevuto parecchi fischi, ai quali si sono però uniti diversi applausi. Odio e amore anche da parte dei tifosi dell’Inter, consapevoli di quanto fatto in passato (leggasi goal alla Juventus e rete decisiva per la qualificazione in Champions), ma anche per il goal del presente.
Tra l’altro a livello statistico l’Inter è la vittima preferita di Nainggolan in Serie A, sei reti segnate con le maglie di Cagliari e Roma: quattro di queste sono arrivate al Meazza, lo stadio in cui ha segnato maggiormente in carriera insieme all’Olimpico.